T3 MASSIMO MANTELLINI, La febbre di condividere

Percorsi di educazione civica AGENDA 2030 T3 MASSIMO MANTELLINI La febbre di condividere Audio LETTURA articolo Il giornalista Massimo Mantellini (n. 1961), esperto di nuove tecnologie, ragiona sugli effetti di una pratica divenuta nel giro di pochi anni abituale per miliardi di persone: condividere in Rete tutto quanto riguarda la propria vita personale, compresi i momenti più intimi. Ma non sarebbe il caso di lasciar perdere, qualche volta? E da dove nasce questo impulso? Quali conseguenze comporta? opportuno chiederselo. 5 10 15 20 25 Qualche anno fa il sociologo Nathan Jurgenson raccontava come cambia l occhio delle persone nell epoca della condivisione digitale. I nostri occhi restano gli stessi, spiegava, ma lo sguardo è ormai del tutto differente. Ciò che vediamo, camminando per strada o durante un viaggio in auto o in treno, non è più semplice materiale per il ricordo, ma viene valutato in funzione della sua possibilità di essere condiviso. Fermiamo l auto al bordo della strada non per osservare un tramonto straordinario ma per condividere un tramonto straordinario. Nel giro di poco è risultato chiaro che l urgenza di condividere non si limitava ai tramonti ma riguardava qualsiasi evento della nostra vita. Siamo diventati, molto rapidamente, agili macchine da condivisione. Un simile atteggiamento ha separato così le persone in due grandi gruppi: quelli che si adattano a questa nuova influenza e quelli che, spesso non capendola, la contestano aspramente. Jurgenson, citando mile Zola,1 ci racconta che non si tratta di una novità: da sempre la tecnologia cambia il nostro sguardo e il suo rapporto con la verità. accaduto con la fotografia, con le reti ferroviarie, accadrà probabilmente in futuro con qualche nuova diavoleria che ora nemmeno sappiamo immaginare. Tuttavia l aspetto rilevante è che le attuali pratiche di condivisione forse aggiungono valore, forse lo tolgono, ma di sicuro sono in grado di scatenare il conflitto. Scontri Non passa settimana senza che nascano furibonde battaglie a margine delle scelte di condivisione di singole persone. Quasi sempre tali scontri prediligono la logica broadband:2 si concentrano su personaggi pubblici più o meno 1. mile Zola: scrittore francese (1840-1902). 2. broadband: banda larga. 412

La luce del futuro - volume B
La luce del futuro - volume B
Poesia e teatro