La luce del futuro - volume B

Audio LETTURA La poetessa vede la donna amata ridere e scherzare con un uomo, forse il suo fidanzato e futuro marito. La passione che si scatena nel suo cuore ardente di desiderio e probabilmente anche di invidia è simile a una violenta malattia che colpisce l intero organismo, sconvolgendo i sensi e fiaccando lo spirito. A me pare uguale agli dèi chi a te vicino così dolce suono ascolta mentre tu parli e ridi amorosamente. Subito a me 5 il cuore si agita nel petto solo che appena ti veda, e la voce si perde nella lingua inerte. Un fuoco sottile affiora rapido alla pelle, e ho buio negli occhi e il rombo 10 del sangue alle orecchie. PAROLA DI Inerte curioso come una parola che riguarda la mancanza di attività e di movimento, come inerte (dal latino in senza e ars, artis attività ), sia invece così dinamica nella lingua italiana, presentando molte sfumature di significato. Inerte vuol dire immobile , non operoso , anche pigro , passivo , e poi ozioso , indolente : uomo inerte, carattere inerte, mano inerte. Nel linguaggio scientifico, un corpo inerte si trova in uno stato di assoluta immobilità; in chimica, gli elementi o i composti inerti sono quelli che non reagiscono con altri elementi. Con uso figurato, la locuzione peso inerte si riferisce a chi grava sugli altri, un po come i parassiti. 6. solo veda: non appena ti vedo. 173 IL Saffo nasce a Ereso, sull isola di Lesbo, verso la fine del VII secolo a.C. Tornata in patria dopo alcuni anni trascorsi in Sicilia, diventa capo di un tiaso, una specie di scuola femminile in cui le giovani si preparavano al matrimonio, ricevendo un iniziazione religiosa e culturale. All attività pedagogica Saffo accompagna quella poetica, tanto da essere ricordata dagli autori classici come la decima Musa . Il tema dominante dei suoi versi è l amore, declinato in diverse forme, dalla contemplazione della bellezza alla passione travolgente fino alla morsa della gelosia. Gli amori omosessuali cantati nelle sue poesie derivano probabilmente dalla sua attività di sacerdotessa di Afrodite (la dea greca dell amore) all interno del tiaso. Le fanciulle che lo frequentavano, infatti, dovevano essere istruite degnamente nell arte dell eros, per arrivare preparate alle nozze. Delle svariate migliaia di versi composti da Saffo pochissimi sono giunti fino a noi, per lo più in forma frammentaria o attraverso citazioni contenute in altre opere letterarie. Secondo la leggenda, la poetessa sarebbe morta suicida a causa di una passione, non ricambiata, per un giovane di nome Faone. CLASSICO Dammi mille baci frammento 31 Voigt LINGUA ORIGINALE: greco antico METRO: due terzine e due quartine di versi liberi

La luce del futuro - volume B
La luce del futuro - volume B
Poesia e teatro