L’ARTE DEL SETTECENTO

Il Rococò, uno stile ricercato

Agli inizi del XVIII secolo si afferma un nuovo linguaggio artistico, nato come evoluzione del Barocco tardo: il Rococò.

Si tratta di uno stile raffinato ed elegante che si caratterizza per la leggerezza delle forme, il gusto per l’originalità, l’abbondanza decorativa e l’uso di colori tenui. Il Rococò è particolarmente apprezzato dalle aristocrazie di tutta Europa per la sua capacità di raccontare la piacevolezza della vita di corte.

In architettura trova massima espressione nei saloni imponenti, luminosi e riccamente decorati delle regge, che sono abbellite anche da sontuosi giardini con statue e scenografici giochi d’acqua.

Nella pittura italiana, gli esponenti di maggior spicco sono Tiepolo, con le sue composizioni fantasiose che impreziosiscono le grandi regge europee, e Rosalba Carriera, con i suoi delicati ritratti a pastello.

La rappresentazione scientifica del paesaggio: il vedutismo

Nella Venezia del Settecento si diffonde un nuovo genere in pittura: il Vedutismo. Con la camera ottica, antenata della macchina fotografica, i pittori rappresentano in maniera esatta, scientifica e razionale il paesaggio.

Gli scorci di Venezia dipinti da Canaletto restituiscono il fascino unico della città unendo la precisione e la ricchezza dei dettagli al racconto della vita quotidiana. Le sue opere hanno successo e sono molto apprezzate dai viaggiatori del Grand Tour, il viaggio di formazione dei giovani benestanti europei, che vede nell’Italia una delle mete più amate.

Il Neoclassicismo e il ritorno all’antico

Nella seconda metà del Settecento è l’arte antica greca e romana a tornare alla ribalta, anche grazie alle scoperte archeologiche avvenute a Pompei ed Ercolano.

L’equilibrio, la perfezione e l’armonia della scultura classica sono fonte d’ispirazione per gli artisti del Neoclassicismo, che non si limitano a una pura e semplice imitazione dell’Antico, ma ricercano una grazia ideale.

È quello che Canova realizza con le sue sculture, caratterizzate dalla perfetta lavorazione del marmo e da una bellezza calma e composta.

Del passato, il Neoclassicismo recupera anche i valori: l’Antico diventa modello di virtù politica e di impegno civile. Offrono una testimonianza di questa lettura le opere di Jacques-Louis David, che si ispirano alla storia romana, ma alludono a fatti contemporanei.