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L’inganno del trompe l’oeil

Trompe l’oeil è un termine francese che significa, letteralmente, “inganna l’occhio”. Non è una vera e propria tecnica artistica, ma un genere di opere pittoriche o scultoree che servono a creare illusioni ottiche e a farci percepire come reali spazi inesistenti.

AMBIENTI VERI O DIPINTI?

Veronese è senza alcun dubbio maestro nella pittura illusionistica.

Chiamato intorno al 1560 a decorare Villa Barbaro a Maser, progettata dal Palladio, il pittore si diverte a giocare fra lo spazio architettonico reale e quello dipinto, fondendoli in maniera suggestiva.

Ed ecco che da una porta dipinta nella Sala a crociera sbuca una bambina a sbirciare chi entra in villa, mentre da una finta loggia nella Sala dell’Olimpo si affaccia la signora Giustiniana Giustiniani Barbaro in persona, accompagnata dalla nutrice dei figli. E che dire del cagnolino o del pappagallo che se ne stanno tranquillamente sulla balaustra? Un’illusione davvero ben riuscita!

COMPETENZE IN GIOCO

Non solo nei palazzi o nei musei puoi trovare la pittura illusionistica. Molti artisti di strada, ad esempio, nelle loro opere fingono spazi che in realtà non esistono.

  • Ti è mai capitato di vedere qualche loro lavoro? Se ne trovi nella tua città, fotografali e poi parlatene in classe. Ti viene in mente un modo per creare un trompe l’oeil moderno?

Storie della Storia dell’arte - volume B
Storie della Storia dell’arte - volume B
Dalle origini a oggi