IL PERSONAGGIO - Ludovico il Pio

LEZIONE 26.5 La frammentazione dell impero IL PERSONAGGIO Ludovico il Pio Ludovico o Luigi I, detto il Pio o il Benevolo, fu uno dei numerosissimi figli di Carlo Magno (se ne contano almeno 18, tra legittimi e non). Nato il 16 aprile 778, quarto figlio del terzo matrimonio dell imperatore, con Ildegarda, ereditò la corona del padre alla morte di questi, nell 814, essendo sopravvissuto a tre fratelli maggiori: Pipino detto il Gobbo (769-811), il primogenito di Carlo, nato, forse prima ancora del matrimonio, dalla sua prima moglie Imiltrude e costretto alla vita monacale dopo che fu scoperto il suo coinvolgimento in una congiura contro il padre; Carlo, detto il Giovane (772-811), e Carlomanno, ribattezzato Pipino (773/777-810), figli della stessa madre di Ludovico. Ludovico fu impegnato in vari incarichi militari e governativi dal padre, ma da subito si distinse soprattutto per la sua religiosità, da cui peraltro deriva l appellativo che gli è stato attribuito, il Pio. Una volta divenuto imperatore, forse influenzato anche dagli ultimi anni di vita del padre, si dedicò soprattutto, non a caso, alla riforma spirituale del suo impero, chiamato a riscoprire la sua più autentica essenza cristiana. Ma Ludovico è anche ricordato, già nelle fonti coeve, per la sua debolezza caratteriale. Con una purga di palazzo fece rinchiudere in convento tutti i fratellastri illegittimi e le sorelle ancora nubili, protagonisti di una vita non rispondente ai valori cristiani, ma anche potenziali minacce per il suo potere. Durante la lotta contro il nipote Bernardo, figlio di suo fratello Pipino, che si era ribellato alla sua autorità, Ludovico prima lo fece accecare e uccidere, tra atroci sofferenze, e poi fece pubblicamente ammenda ad Attigny, davanti all aristocrazia dell impero, nell 822: un gesto che gli fece perdere ancor più credibilità e prestigio agli occhi dei suoi sudditi. La spartizione dell impero STUDIO SULLA CARTA p. 386 Il luogo p. 386 Popoli e lingue p. 387 Civiltà e cittadinanza p. 389 VIDEO Verdun e la divisione dell impero L incapacità di porre rimedio alla disgregazione dell impero e alle crescenti richieste di autonomia della nobiltà fu una delle principali colpe imputate a Ludovico. La seconda fu quella di non essere riuscito a dirimere, prima della sua morte, l annosa questione della successione, sanando i conflitti tra i suoi ambiziosi figli. Già nell 817, con la Ordinatio imperii, l imperatore aveva diviso i suoi possedimenti tra i figli avuti dal matrimonio con Ermengarda di Hesbaye, ovvero Lotario, Pipino e Ludovico, detto il Germanico; tuttavia, la decisione di Ludovico il Pio di risposarsi, dopo la morte della prima moglie, con Giuditta di Baviera e la nascita di un nuovo figlio, Carlo detto il Calvo, scatenò le rimostranze dei figli maggiori. L ultimo decennio di governo di Ludovico fu così segnato dalla guerra civile, che continuò anche dopo la morte del figlio Pipino (838) e quella dello stesso Ludovico il Pio (840). Il successivo trattato di Verdun, nell 843, avrebbe sancito la divisione dell impero carolingio tra i tre figli superstiti di Ludovico. L incoronazione di Ludovico il Pio, miniatura francese del XIV secolo. La pace di Verdun dell 843 stabilì la divisione dell impero in tre aree indipendenti: Lotario, il maggiore dei fratelli, ottenne la corona imperiale, secondo le volontà testamentarie del padre, il titolo di re d Italia, con il possesso dei territori dell Italia centrosettentrionale, e la zona centrale dell impero, dalle coste del mare del Nord fino alle Alpi; Carlo il Calvo si vide assegnato il regno dei Franchi occidentali; Ludovico il Germanico ebbe in eredità il regno dei Franchi orientali, corrispondente all incirca ai territori dell attuale Germania. In un epoca caratterizzata da una profonda frammentazione del potere imperiale, questi territori furono ulteriormente suddivisi tra gli eredi dei Carolingi. Alla morte di Lotario (855), infatti, la corona imperiale e i possedimenti in Italia passarono al figlio maggiore, Ludovico II, mentre il secondogenito Lotario II ereditò altri territori nell Europa centrosettentrionale, che assunsero il nome di Lotaringia; al terzo figlio, Carlo, furono infine assegnate la Borgogna e la Provenza. La morte prematura dei figli di Lotario, tra l 863 e l 875, comportò tuttavia la spartizione di tutti i territori tra Carlo il Calvo e Ludovico il Germanico, che ampliarono così i propri possedimenti nell Europa centrale. 385

Tempo, spazio, storia - volume 2
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Da Roma imperiale all'anno Mille