LEZIONE 25.2 Ondate migratorie in Centro e Sud America Alcuni studiosi ritengono che la civiltà di Clovis sia all origine di tutte le altre popolazioni indoamericane. Recenti rilevamenti condotti su siti archeologici in Cile, Brasile, Venezuela, Colombia e Pennsylvania suggerirebbero, però, presenze umane antecedenti alla soglia dei 13 000-11 000 anni fa fissata per questa cultura. Si ipotizza quindi, secondo questa teoria, che intorno a 10 000 anni fa gruppi paleoindiani abbiano colonizzato il territorio comunemente riconosciuto con il nome di Mesoamerica, sovrapponibile all area attualmente occupata da Messico, Guatemala, Belize, El Salvador, parte dell Honduras e Nicaragua; e, nell America Meridionale, il fianco occidentale delle Ande, i corsi dei fiumi Orinoco, Rio delle Amazzoni e Paranà, l altopiano che si estende tra la Colombia Meridionale e l Argentina nord-occidentale. Le antiche civiltà della Mesoamerica Le tribù paleoindiane diedero vita a comunità caratterizzate da impronte culturali fortemente diversificate, ma sviluppate a partire da tratti in comune. Gli scavi archeologici hanno infatti portato alla luce tracce di edifici monumentali e reperti artistici che testimoniano complesse attività culturali e apparati mitologici articolati. In base ai reperti è possibile suddividere la storia di queste civiltà in più fasi: la fase arcaica, tra il 7000 e il 2000 a.C., è caratterizzata dalla presenza di gruppi sociali dediti alla caccia e dalle prime forme di coltivazione. Il periodo compreso tra il 2000 a.C. e il 200 d.C. (preclassico) è invece quello della stanzialità vera e propria. Tra il 1500 e il 400 a.C., in particolare, la civiltà degli Ocòs si era stanziata nell area tra Messico occidentale e Guatemala; la costa meridionale del Golfo del Messico fu occupata dalla civiltà degli Olmechi, prima di offrire la sede a Zapotechi e Maya. Alcuni studi sostengono che la matrice culturale delle civiltà mesoamericane sia da rintracciarsi proprio nella civiltà degli Olmechi, epicentro di una fucina culturale che ha contagiato culture periferiche. Durante l epoca classica, tra il III e il X secolo d.C., si formarono grandi centri urbani, dotati di un impalcatura socio-politica e vivaci per dinamismo commerciale e artistico. Il Messico, in particolare, vide fiorire la civiltà Teotihuac n, influente fino al VI secolo, quando fu scalzata dall espansione dei Maya che, in auge dal 200 d.C., conquistarono in un primo momento la pianura del Petén istallandovi alcune città-Stato; poi occuparono l altopiano centrale e la penisola dello Yucat n nei pressi del Golfo del Messico, prima di eclissarsi nell VIII secolo. L età postclassica (X secolo-1519) presentava invece uno scenario di incertezza, a causa dei conflitti scatenati tra imperi emergenti in espansione: i Chichimechi, dall altopiano del Messico settentrionale, promossero dal IX secolo un moto migratorio che si arrestò, nel XIII secolo, con la distruzione dei Toltechi, dominatori incontrastati del Messico centrale tra il 900 e il 1200. Ma presto il Messico centrale fu dominato da un altro popolo, gli Aztechi, che, in piena fase espansiva, giunsero dal nord del Mesoamerica e, nel 1325, fondarono la loro capitale, Tenochtitl n, sul territorio dove oggi sorge Città del Messico. Gli Aztechi attraversano le montagne, illustrazione di un manoscritto del XVI-XVII secolo. 332 CIVILT E IMPERI NEL CENTRO AMERICA
Tempo, spazio, storia - volume 2
Da Roma imperiale all'anno Mille