Costantinopoli e CIVI CA IL LUOGO cazion LEZIONE 18.3 Costantinoe l impero cristiano Edu La città di Bisanzio fu fondata nel VII secolo a.C. da un manipolo di coloni della città di Megara e deve il suo nome al leggendario re greco Byzas, che vi si sarebbe stabilito in seguito alla profezia di un oracolo. La sua posizione, a presidio dello stretto del Bosforo, il collegamento naturale tra mar Nero e mar di Marmara, la rendeva oggetto di contesa per il controllo marittimo, in particolare durante le guerre del Peloponneso. Passata sotto il dominio romano, Bisanzio venne distrutta su ordine di Settimio Severo, perché colpevole di essersi schierata a favore di Pescennio Nigro, un generale che aveva tentato di conquistare il trono imperiale. Ricostruita dallo stesso Settimio Severo, Bisanzio fu poi scelta, in virtù della sua posi- zione e della sua centralità rispetto alle più importanti rotte commerciali del periodo, come capitale dell impero romano da Costantino, dal quale deriva il nuovo nome con il quale la città divenne nota: Costantinopoli. Abbellita e ingrandita da Costantino, che vi vide una Nuova Roma , la città fu capitale dell impero unito dal 330 al 395 e poi, dal 395 e per oltre mille anni, capitale dell impero romano d Oriente. Per la sua grandezza e la sua ricchezza, Costantinopoli fu la città più importante d Europa nel corso del Medioevo, anche se il suo potere si indebolì progressivamente, come l estensione del suo impero. Nel 1453, gli Ottomani la conquistarono, ribattezzandola Istanbul, e la occuparono stabilmente fino al 1922. FINO A NOI Unica nel suo genere, Istanbul è una megalopoli divisa dallo stretto del Bosforo, che fa da cerniera tra due continenti, l Europa e l Asia. La città conta più di 15 milioni di abitanti ed è il primo centro industriale, finanziario e culturale della Turchia, pur non essendone la capitale. Oggi Istanbul è un luogo in cui le coordinate storiche si incrociano mescolando passato e futuro, tradizione e innovazione, arte e tecnologia, in un paesaggio culturale profondamente stratificato. Dagli anni Ottanta del secolo scorso i suoi complessi architettonici e i suoi beni artistici e culturali sono stati inseriti nel Patrimonio dell umanità Unesco. Alcuni luoghi simbolo della città sono stati riadattati al culto islamico: il caso più celebre è quello della basilica di Santa Sofia, cattedrale cristiana della città fino al 1453, moschea ottomana dal 1453 al 1931, sconsacrata e divenuta un museo fino al 2020, quando il presidente turco Erdogan l ha di nuovo destinata al culto islamico. Istanbul. Nuovi rapporti tra città e campagne La perdita di importanza politica e culturale di Roma ne favorì indirettamente l ascesa come centro dell autorità ecclesiastica. L antica capitale assunse infatti un ruolo preminente rispetto alle altre sedi vescovili e una funzione di supplenza del potere imperiale, che, per la sua lontananza, aveva lasciato un vuoto politico. In quanto successore dell apostolo Pietro, il vescovo di Roma, chiamato a partire da questo periodo papa (forse dal greco, p ppas, padre ), divenne dunque la guida della Chiesa e pose le basi per il suo futuro ruolo politico e civile. L importanza della sede ecclesiastica di Roma costituì un parziale argine alla decadenza e all arretramento dell urbanesimo nella penisola italica. Lo spopolamento, la crisi economica e la contrazione degli scambi avevano causato il declino dei commerci e spostato il centro delle attività economiche dalle città alle campagne. Le ville coloniche, come abbiamo visto, si stavano avviando a diventare i nuovi centri dell economia europea e sarebbero diventate sempre più autonome dall organizzazione imperiale anche dal punto di vista politico e giuridico. 121
Tempo, spazio, storia - volume 2
Da Roma imperiale all'anno Mille