VOCI DALLA STORIA - Il “dono” del Nilo

LEZIONE 3.1 Il deserto, barriera contro le invasioni La civiltà del Nilo L unità del territorio egizio era garantita, d altra parte, anche dal deserto, che ne occupava tutto il territorio a esclusione soltanto della stretta fascia che corre lungo il percorso del fiume e della zona del delta. Se da un lato la presenza del deserto rendeva molto difficile l espansione delle direttrici commerciali al di fuori della valle del Nilo, dall altro rappresentava un efficace barriera naturale contro le invasioni straniere. Anche sotto questo aspetto, dunque, le caratteristiche ambientali dell antico Egitto differivano notevolmente da quelle della Mesopotamia (una pianura aperta alle invasioni e priva di difese naturali) e garantirono migliori condizioni per lo sviluppo della civiltà e per la sua salvaguardia. VOCI DALLA STORIA Il dono del Nilo Gli antichi Egizi, a differenza delle popolazioni della Mesopotamia, avevano una visione positiva delle acque del fiume, considerato come una divinità benevola. Ecco come veniva descritto il Nilo in un inno che risale agli inizi del II millennio a.C.: Salute a te, o Nilo, che sei uscito dalla terra, che sei venuto per far vivere l Egitto! [ ] è lui che irriga i campi, che è creato dal dio Ra per far vivere tutto il bestiame; che disseta il deserto, lontano dall acqua: [ ] capo dei cereali, che fa prosperare tutti i laboratori [ ]; è lui che produce l orzo e fa nascere il grano perché siano in festa i templi. [ ] Quando il Nilo comincia ad alzare, il paese è in giubilo, tutti sono in gioia. [ ] è lui che fa divenire pieni i magazzini, che fa larghi i granai, che dà qualcosa ai poveri, che fa crescere gli alberi secondo il desiderio di ognuno [ ]. Efflusso che disseta i campi e rende forte tutta la terra, è lui [ ] che crea gli alimenti in modo che non è superato [ ] è la forza di ogni essere esistente, non c è chi viva senza di lui, si vestono gli uomini secondo che sono inondati i loro campi: è lui che dà gli alimenti con il suo lavoro, che opera per (preparare) la cena che ama i campi [ ] non c è chi si abbeveri d argento, non si mangia il vero lapislazzuli: l orzo è invece il prodotto pregiato. [ ] Quando (il Nilo) monta nella città, gli affamati si saziano coi prodotti della campagna [ ]. Si offre (anche) a ogni dio, come si fa al Nilo, con incenso buoi e capre, e volatili in olocausto. E. Bresciani, Letteratura e poesia dell antico Egitto, Einaudi, Torino 2007 La feluca. Questo tipo di imbarcazione è adatta per le acque interne, come quelle del Nilo, dove è diffusissima. caratterizzata da una o due vele latine, di forma triangolare. STUDIO CON I TESTI Quali prodotti agricoli vengono citati nell inno? Perché la gente gioisce quando il Nilo comincia ad alzarsi? Perché si dice che il Nilo rende forte tutta la terra ? Chi ha creato il Nilo secondo l inno? In che modo le popolazioni egizie ringraziano il Nilo per i suoi doni? 121

Tempo, spazio, storia - volume 1
Tempo, spazio, storia - volume 1
Dalla Preistoria alla crisi di Roma repubblicana