I Saperi Fondamentali di Letteratura latina - volume 2

L autore Virgilio Inoltre lo sviluppo narrativo complessivo subisce una forte riduzione: Virgilio elabora un poema che è la metà di uno solo dei due poemi di Omero (che contavano ventiquattro libri ciascuno). Compatta e unitaria è la struttura interna di ogni libro, spesso concentrato su un personaggio e destinato talvolta a concludersi con la morte di una figura dominante. Continuazione e superamento di Omero Benché l èpos omerico rappresenti il modello principale dell Eneide, l operazione letteraria di Virgilio non è una semplice imitazione del modello greco. L intento ambizioso del poeta è infatti quello di continuare Omero (raccontando fatti successivi alla guerra di Troia, che idealmente proseguono il ciclo epico), ma soprattutto di superarlo. Per raggiungere questo obiettivo, Virgilio mette a frutto i progressi fatti dalla tradizione poetica e dalla speculazione filosofica. La tradizione poetica era passata attraverso l approfondimento introspettivo della lirica, della poesia ellenistica e di quella neoterica. La speculazione filosofica aveva visto avvicendarsi diverse correnti di pensiero, che avevano variamente arricchito la prospettiva sulla vita, culminando a Roma nella profonda riflessione di Lucrezio sulla natura dell uomo e dell universo. Il risultato nell opera virgiliana è una tessitura epica di grande originalità, che celebra non soltanto le origini e la storia di Roma, ma anche le vicende personali e i drammi interiori di vincitori e vinti. Virgilio cantore di un intera comunità e degli antichi valori Virgilio, nel proemio al terzo libro delle Georgiche, aveva già annunciato l intenzione di scrivere un poema epico-storico che celebrasse le imprese di Augusto. Al fine di evitare il rischio di scrivere un opera di puro encomio, Virgilio punta alla realizzazione di un èpos che celebri non la figura di un uomo, ma l intero sistema di valori alla base della società romana. Presente di Roma Per esempio, nel I libro troviamo una profezia di Giove che preannuncia la fondazione di Roma, l apoteosi di Augusto e il ritorno di un età dell oro; nel VI libro Enea nell Ade incontra le anime che si reincarneranno in illustri personaggi della storia di Roma. Tale prospettiva nazionale lo spinge a ricercare nel passato di Roma quei valori tradizionali in cui la comunità romana può ritrovare la propria unità. Una prospettiva che coincide perfettamente con il progetto di ricostruzione ideologica e morale perseguito da Ottaviano. Il mito delle origini e la grandezza di Roma La vicenda di Enea si rivela adeguata a questo obiettivo, sia perché è connessa alle gesta mitiche degli antenati del princeps, sia perché il mito della fondazione troiana di Roma è già presente nella tradizione greco-latina. Questa scelta di un ritorno alle origini, però, non significa per Virgilio escludere il presente di Roma. Nell Eneide, infatti, la trattazione del passato mitico della città apre continuamente squarci diretti sul futuro (cioè sull età del principato augusteo), attraverso espedienti narrativi risalenti al repertorio omerico. 27

I Saperi Fondamentali di Letteratura latina - volume 2
I Saperi Fondamentali di Letteratura latina - volume 2
Età augustea