LEGGERE LA STORIA ATTRAVERSO I DATI: Il Pil pro capite in

12 000 Il Pil pro capite si calcola dividendo il Pil di un paese per il numero dei suoi abitanti. Il dato che si ottiene ci aiuta a capire il tenore di vita medio della popolazione di quel paese. 10 000 8000 dollari LEGGERE LA STORIA ATTRAVERSO I DATI: IL PIL PRO CAPITE IN CINA TRA IL 1960 E IL 2020 6000 4000 2000 0 1960 1970 1980 1990 2000 2010 2020 (fonte: Banca mondiale) Osserva il grafico e rispondi alle domande. 1. Nel 1960 il Pil pro capite della Cina era vicino allo 0: che cosa significa? _________________________________________________________________________________________________________________________________ 2. A partire da quali anni il Pil pro capite inizia a crescere in modo evidente ? _______________________________________ 3. _Nel 2020 a quanto ammontava il Pil pro capite di un cittadino cinese?______________________________________________ 4. Come definiresti la crescita del Pil cinese negli anni Duemila? a. Lenta. b. Graduale. c. Rapida. Dopo la repressione, il governo cinese concentrò i propri sforzi sulla crescita economica introducendo forme di capitalismo: alcune grandi aziende statali furono privatizzate e il paese accettò i finanziamenti stranieri. Nel 2010 la Cina è diventata la seconda economia mondiale dopo gli Stati Uniti, senza che sia venuto meno il controllo del Partito comunista, guidato dal 2013 del presidente Xi Jinping. La crescita cinese si basa sulla produzione e sull esportazione di manufatti, con una componente sempre più importante di prodotti di alta tecnologia (come telefoni cellulari e computer), e sull aumento degli investimenti all estero, soprattutto in Africa, con la costruzione di infrastrutture (strade, porti e aeroporti). LO SVILUPPO DELL INDIA In India l egemonia esercitata, fin dall indipendenza, dal Partito del Congresso ( capitolo 16, p. 396) fu messa in discussione dai crescenti consensi ottenuti dal Partito del popolo indiano, di orientamento nazionalista e indù, guidato dal premier Narendra Modi, che nel 2014 salì al governo. Negli anni Duemila la crescita economica del paese, basata sulle grandi aziende che operano nei settori scientifico e tecnologico, è stata favorita da un buon sistema universitario. Accanto alla nascita di una classe media nelle grandi città, nel paese permangono però zone di povertà e arretratezza e continuano i problemi di convivenza tra la maggioranza indù e la minoranza musulmana. A Mumbai, tra le più grandi città dell India, le baraccopoli sorgono a pochi passi dai grattacieli delle grandi aziende. CAPITOLO 17 Il mondo multipolare 427