APPROFONDIMENTO: Le riforme di Barack Obama

LA GUERRA AL TERRORE In seguito all 11 settembre gli Stati Uniti, sotto la guida del presidente conservatore George W. Bush, proclamarono la guerra al terrore , con l obiettivo di colpire gli Stati che sostenevano i terroristi. Nel 2001 una coalizione internazionale guidata dagli Usa attaccò l Afghanistan, accusato di complicità con al-Qaida. Il regime talebano fu abbattuto e fu instaurato un governo democratico. Tuttavia, nonostante la presenza di migliaia di soldati americani ed europei, i talebani continuarono a controllare molte zone nel Nord del paese. Dopo l Afghanistan, nel 2003 il governo americano accusò l Iraq, guidato dal regime dittatoriale di Saddam Hussein, di possedere armi di distruzione di massa in grado di minacciare gli Stati Uniti, accuse poi risultate infondate. Saddam Hussein fu deposto e il paese venne occupato fino al 2011 da contingenti militari americani e internazionali. La guerra al terrore , condotta al prezzo di enormi spese militari e perdite umane, non portò tuttavia risultati decisivi in Medio Oriente. Il terrorismo islamico ha continuato a colpire nei primi anni Duemila in diverse zone del mondo, dall Europa all Asia (India, Pakistan, Filippine), alla Russia. Inoltre, nel 2021 il ritiro delle forze militari statunitensi ha consentito ai talebani di tornare al potere. Il fondatore di al-Qaida, Osama bin Laden (al centro), mentre registra un comunicato rivolto all Occidente in una località segreta dell Afghanistan. LE RIFORME DI BARACK OBAMA Nel 2009 successe a George W. Bush il democratico Barack Obama, che fu presidente degli Stati Uniti per due mandati, fino al 2017. Primo presidente afroamericano della storia del paese, riuscì a dare voce a settori della società americana fino ad allora emarginati, come i neri, i giovani e le donne; tra i suoi provvedimenti più significativi ci fu, per esempio, l estensione dell assistenza medica alle fasce più povere della popolazione. Diverse riforme di Obama furono cancellate dal suo successore, il repubblicano Donald Trump. CAPITOLO 17 Il mondo multipolare 425