APPROFONDIMENTO: Il rifiuto di Rosa Parks

LA NUOVA FRONTIERA DI KENNEDY Nel 1960 fu eletto presidente degli Stati Uniti il giovane democratico John Fitzgerald Kennedy, che lanciò un programma per guidare il paese verso una nuova frontiera , rappresentata dall uguaglianza fra i cittadini, dalla fine della povertà e dalla pace. La sua presidenza però fu breve, perché venne ucciso a Dallas il 22 novembre 1963, in un attentato i cui mandanti sono ancora oggi sconosciuti. Il suo successore, il democratico Lyndon B. Johnson, portò a termine le riforme, introducendo l assicurazione medica a spese dello Stato per i cittadini più poveri e per gli anziani ed estendendo il salario minimo ai lavoratori agricoli. Nel 1964 la segregazione razziale fu vietata per legge. John Fitzgerald Kennedy, presidente degli Stati Uniti dal 1961 al 1963. studio con metodo Comprendo Sottolinea nel testo qual era la nuova frontiera da raggiungere secondo il presidente Kennedy. IL RIFIUTO DI ROSA PARKS Nel dicembre 1955 Rosa Parks, una donna nera di 42 anni, venne arrestata a Montgomery (Alabama) per essersi rifiutata su un autobus di cedere il posto a sedere a un bianco, violando così le regole della segregazione razziale (nella foto, una statua di Rosa Parks su una replica del bus al Museo dei diritti civili di Memphis, negli Stati Uniti). Per protesta, la comunità nera boicottò la compagnia di trasporti, cessando di utilizzare i bus di Montgomery per un intero anno; nel 1956 la Corte suprema degli Stati Uniti dichiarò incostituzionale la segregazione razziale sui mezzi pubblici. Il gesto di Rosa segnò l inizio della lotta non violenta per i diritti civili degli afroamericani. «Dicono sempre che non ho ceduto il posto perché ero stanca, ma non è vero scriverà Rosa anni dopo. «Non ero stanca fisicamente, non più di quanto lo fossi di solito alla fine di una giornata di lavoro. No, l unica cosa di cui ero stanca era subire. CAPITOLO 13 Il mondo diviso tra Est e Ovest 327

Ti racconto la Storia - volume 3
Ti racconto la Storia - volume 3
Dal Novecento a oggi