6. L’Italia dalla caduta del fascismo alla Liberazione

6 L Italia dalla caduta del fascismo alla Liberazione MALCONTENTO TRA LA POPOLAZIONE La propaganda fascista, al momento dell entrata in guerra, aveva promesso agli italiani che sarebbe stato un conflitto breve e vittorioso, ma era stata smentita dai ripetuti insuccessi militari. Inoltre la vita quotidiana nel paese, sottoposto ai bombardamenti alleati, si era fatta sempre più difficile. Tra gli italiani diminuì il sostegno a Mussolini e si diffuse il desiderio di porre fine a una guerra che stava causando tanti lutti. Nel marzo 1943 il malcontento sfociò in una serie di scioperi operai, che si estesero dalla Fiat di Torino a molte fabbriche di Milano, coinvolgendo migliaia di lavoratori. LO SBARCO ALLEATO IN SICILIA E LA CADUTA DEL FASCISMO Gli Alleati, considerata la posizione sempre più debole dell Italia all interno dell Asse, progettarono un invasione della penisola dalle coste nordafricane. Il 10 luglio 1943 truppe anglo-americane sbarcarono in Sicilia, incontrando una debole resistenza armata e l accoglienza entusiasta della popolazione. Ciò provocò una grave crisi politica: nella seduta del 25 luglio il Gran Consiglio del fascismo votò a grande maggioranza la sfiducia a Mussolini; il giorno dopo, il 26 luglio, il maresciallo Pietro Badoglio, nominato dal re capo del governo, decretò lo scioglimento del Partito fascista e di tutte le istituzioni del regime. Mussolini fu arrestato e imprigionato a Campo Imperatore, sul Gran Sasso, mentre per le strade delle città una folla in festa distruggeva i simboli del fascismo, come le statue e le immagini del duce. studio con metodo Memorizzo 10 LUGLIO 1943 Sbarco degli Alleati in Sicilia Comprendo Rispondi. - Chi succedette a Mussolini come capo del governo? _____________________________________ Soldati italiani si arrendono alle truppe statunitensi sbarcate in Sicilia senza opporre alcuna resistenza.

Ti racconto la Storia - volume 3
Ti racconto la Storia - volume 3
Dal Novecento a oggi