6. L’India e la lotta per l’indipendenza

6 L India e la lotta per l indipendenza L INDIA BRITANNICA Alla vigilia della Prima guerra mondiale i possedimenti inglesi in Asia comprendevano gli attuali Stati di India, Pakistan, Bangladesh e Birmania. La loro popolazione era estremamente differenziata per religione, lingua, condizione sociale. Truppe indiane avevano partecipato alla lontana guerra in Europa nella speranza che, a ostilità terminate, all India sarebbe stata riconosciuta un autonomia simile a quella degli Stati del Commonwealth. Ma la Gran Bretagna concesse riforme molto limitate e, di fronte alle proteste indiane, rispose con la repressione: nell aprile 1919, nel massacro di Amritsar la polizia uccise 400 persone che manifestavano pacificamente. GANDHI E LA NON VIOLENZA Fu in questo difficile momento che si mise alla guida del movimento di protesta Gandhi, un giovane avvocato che aveva studiato in Gran Bretagna. Secondo Gandhi, la dominazione inglese andava combattuta non con le armi ma con la non violenza e la disobbedienza civile: si trattava di organizzare manifestazioni pacifiche, rifiutarsi di rispettare le leggi considerate ingiuste e boicottare i prodotti britannici. Nel 1922 gli inglesi condannarono Gandhi per incitamento alla ribellione. Tornato libero dopo due anni di carcere, egli si pose alla guida di nuove manifestazioni, che invitavano gli indiani a liberarsi dal senso di inferiorità nei confronti dei dominatori inglesi e a compiere una rivolta morale basata sullo spirito di sacrificio, la solidarietà, la disciplina. LA MARCIA DEL SALE Una delle azioni più famose organizzate da Gandhi fu la Marcia del sale del 1930 ( Le storie di Galatea, p. 252), per protestare contro il fatto che gli inglesi detenevano il monopolio di questo prodotto, raccolto sfruttando il lavoro degli indiani, e imponevano una tassa sulla sua vendita. Per centinaia di chilometri Gandhi guidò una massa crescente di persone dall interno dell India fino al mare, dove in segno di protesta raccolsero pugni di sale. La marcia ebbe una grande risonanza internazionale, e Gandhi divenne da quel momento noto come il Mahatma, la grande anima . IL PARTITO DEL CONGRESSO Nel 1935 l Inghilterra concesse la creazione di un Parlamento, l Assemblea federale indiana. Le elezioni per il Parlamento portarono al travolgente successo del Partito del Congresso, di cui faceva parte Jawaharlal Nehru, compagno e amico di Gandhi. Nehru era favorevole a una modernizzazione economica del paese, che trasformasse le strutture tradizionali della società indiana. Fra i molti problemi dell India, vi erano il sistema delle caste, che contribuiva a mantenere le disuguaglianze sociali, e la presenza di una minoranza musulmana: essa rappresentava circa un terzo della popolazione (che era in larga maggioranza indù) e chiedeva il riconoscimento dei propri diritti sociali e religiosi. 264 UNIT 3 Dalla crisi del 1929 alla Seconda guerra mondiale boicottare: ostacolare l attività economica di un azienda o di un paese straniero non comprandone i prodotti. studio con metodo Memorizzo 1930 Marcia del sale Comprendo Sottolinea nel testo in che cosa consisteva la disobbedienza civile promossa da Gandhi. studio con metodo Comprendo Scegli l alternativa corretta. Secondo Nehru era necessario mantenere / modernizzare le strutture tradizionali della società indiana.

Ti racconto la Storia - volume 3
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Dal Novecento a oggi