nasce l’ONU
Nella Conferenza di Yalta del febbraio 1945, i “Tre grandi” Churchill, Roosevelt e Stalin avevano concordato sulla necessità di creare un organismo internazionale più efficiente della Società delle Nazioni, che non era riuscita a evitare la guerra. Così il 26 giugno 1945, a San Francisco (Stati Uniti), fu firmata la Carta che istituiva l’Organizzazione delle Nazioni Unite (Onu; Ieri e oggi, p. 456). La nuova organizzazione aveva tre scopi principali:
- garantire la pace;
- difendere i diritti umani;
- favorire la collaborazione economica tra gli Stati.
All’Onu aderirono fin da subito 50 paesi; l’Italia entrò a farne parte nel 1955.
studio con metodo
Memorizzo
1945 Nasce l’Onu
Non fu raggiunto però alcun accordo per dotare l’Onu di una forza armata stabile, e questo limitò le possibilità di intervento dell’organizzazione nelle crisi locali.
leggere la storia attraverso
Leggi il documento e rispondi alle domande.
- Qual è lo scopo principale per cui è nata l’Onu? Sottolinea nel testo i punti da cui si capisce.
- Quali sono i valori fondamentali che afferma l’Onu?
- Che cosa vuole promuovere l’Onu per ogni popolo?
le fonti: I princìpi ispiratori dell’Onu
A San Francisco il 26 giugno 1945 veniva istituita l’Organizzazione delle Nazioni Unite. Riportiamo qui sotto il preambolo (una sorta di introduzione) alla sua Carta di nascita, in cui vengono spiegati gli scopi che l’Onu si propone e i valori a cui si ispira.
Noi, popoli delle Nazioni Unite,
decisi a salvare le future generazioni dal flagello della guerra, che per due volte nel corso di questa generazione ha portato indicibili afflizioni all’umanità1, a riaffermare la fede nei diritti fondamentali dell’uomo, nella dignità e nel valore della persona umana, nella eguaglianza dei diritti degli uomini e delle donne e delle nazioni grandi e piccole […] e per tali fini a praticare la tolleranza e a vivere in pace l’uno con l’altro in rapporti di buon vicinato, a unire le nostre forze per mantenere la pace e la sicurezza internazionale, ad assicurare […] che la forza delle armi non sarà usata, salvo che nell’interesse comune, a impiegare strumenti internazionali per promuovere il progresso economico e sociale di tutti i popoli, abbiamo risoluto2 di unire i nostri sforzi per il raggiungimento di tali fini.
(da E. Anchieri, La diplomazia contemporanea. Raccolta di documenti diplomatici (1815-1956), Cedam, Padova 1959)
1. che per due volte... umanità: il riferimento è alle due guerre mondiali.
2. risoluto: deciso.