Diritto ed economia. Istruzioni per il settore turistico e

COME APRIRE UNA STRUTTURA RICETTIVA 9 anni negli ultimi cinque nel settore della ristorazione o se si possiede un diploma di scuola alberghiera o equivalente; idoneità del locale, che deve essere conforme ai requisiti urbanistici (per esempio in termini di metratura) e alle disposizioni igienico-sanitarie richieste dalla ASL territorialmente competente a rilasciare l idoneità sanitaria (impianto idrico, canna fumaria, impianto elettrico ecc.); certificazione HACCP, che attesta la conoscenza delle procedure da seguire nella preparazione, manipolazione e somministrazione di alimenti e bevande. Si aggiungono ai suddetti requisiti ulteriori adempimenti: apertura della partita IVA (l attività può essere esercitata come imprenditore individuale o sotto forma di società); iscrizione al Registro Imprese della Camera di Commercio; iscrizione all INPS e all INAIL; presentazione della SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività) al Comune in cui si decide di aprire il ristorante. Si tratta di un autocertificazione il cui modulo è fornito dal SUAP (Sportello Unico per le Attività Produttive); richiesta della licenza commerciale all Ufficio Commercio del Comune, indicando se si è proprietari del locale o affittuari; comunicazione all Agenzia delle Dogane in merito all eventuale vendita di alcolici nel locale; richiesta al Comune del permesso per l occupazione del suolo pubblico (nel caso si vogliano allestire tavoli e sedute all esterno). La maggior parte di questi adempimenti viene assolta tramite la Comunicazione Unica d Impresa, un insieme di file che comprende un modello riassuntivo (contenente i dati del richiedente, l oggetto della comunicazione e il riepilogo delle richieste ai diversi enti) e la modulistica necessaria per: richiedere l iscrizione al Registro Imprese; richiedere codice fiscale e partita IVA; richiedere l iscrizione all INPS dei dipendenti o dei lavoratori autonomi; aprire una posizione assicurativa presso l INAIL. La Comunicazione Unica semplifica il rapporto tra le imprese e la Pubblica Amministrazione. Tutti gli adempimenti possono essere assolti rivolgendosi a un solo polo telematico, il Registro Imprese, che è l unico soggetto a cui inviare la pratica digitale contenente le informazioni per tutti gli enti. COME APRIRE UNA STRUTTURA RICETTIVA Ogni struttura ricettiva, oltre al semplice pernottamento, può prevedere l erogazione di ulteriori servizi come bar, ristoranti, spa. Le leggi regionali classificano le strutture ricettive in tre tipologie: alberghiere, extralberghiere e all aperto. Ogni Regione stabilisce autonomamente quali sono le strutture alberghiere e quali quelle extralberghiere, che si differenziano in base ai servizi offerti e al tipo di attività imprenditoriale. edu_alberghiera.indd 9 12/01/22 15:54

Diritto ed economia. Istruzioni per il settore turistico e alberghiero
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