Attivamente Junior

01 attivamente 2 OK.qxp_Layout 1 09/02/22 15:59 Pagina 60 3. Il mio corpo parla Il linguaggio verbale Nel linguaggio verbale, quello che usa le parole, non è importante solo ciò che si dice. le in essioni della voce, il tono, il volume e le pause nei discorsi possono dare alcune indicazioni sul signi cato vero della nostra situazione emotiva. Per esempio, parlare velocemente, senza pause e senza lasciare il tempo all altro di intervenire, è sintomo di agitazione, forse di imbarazzo, ma sicuramente di una situazione di disagio. Anche urlare e usare un tono aggressivo signi ca che vi è mancanza di controllo delle proprie emozioni. Ti è mai capitato di parlare, al contrario, a voce molto bassa o di balbettare? Quante volte l incertezza e l agitazione ti hanno costretto a tanti «ehm che , a non trovare le parole giuste per rispondere, per esprimere ciò che avevi chiaro no a poco tempo prima? E quante volte hai trovato qualche in- congruenza tra ciò che ti veniva detto e ciò che percepivi da chi ti stava parlando? Sono episodi comuni a tutti; con l esperienza si impara a rendere e cace (e anche a interpretare!) la comunicazione perché, oltre alle parole, ci sono tanti aspetti che ci condizionano, come il contesto, le condizioni emotive degli interlocutori e la situazione personale. Il linguaggio verbale quindi spesso si integra e si ra orza con quello non verbale, e il risultato è che si rende più e cace ed evidente ciò che vogliamo trasmettere. inflessione = piccola modificazione nell altezza, nel timbro o nell intensità della voce ATTIVIAMOCI Esercizi per la voce In espirazione, emetto ogni volta una vocale diversa (a, e, i, o, u), modellando di conseguenza l apertura e la forma delle labbra. Per coordinare meglio sia l emissione della voce sia l espirazione, pronuncio a voce alta i numeri, modulando progressivamente il suono da un bisbiglio a un urlo potente e viceversa. In espirazione, leggo una frase iniziando con un bisbiglio e arrivando progressivamente all urlo, poi dall urlo al bisbiglio. Ripeto l esperimento, questa volta leggendo la frase con un ritmo lento per poi accelerarlo progressivamente e viceversa. Provo a sperimentare diverse voci: squillante, professionale, sensuale, imbarazzata, balbuziente ecc. Il linguaggio non verbale Al contrario, qualche volta attraverso il linguaggio corporeo sveliamo intenzioni ed emozioni non dichiarate dalle parole e raccontiamo i nostri veri sentimenti, quelli che magari volevamo nascondere. Se per esempio dopo un a ermazione sposti la testa e distogli lo sguardo, probabilmente hai detto una menzogna e vuoi evitare un confronto diretto. A volte, quindi, le parole diventano inutili; il nostro corpo parla e, con modalità espressive non verbali, volontarie e involontarie, svela agli altri qualcosa di noi. 60

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