01 attivamente 1 OK.qxp_Layout 1 11/02/22 11:45 Pagina 4 4. La piramide alimentare Cena La cena, che è il pasto serale, non deve appesan re l organismo. con sigliabile consumare carne, pesce o uova accompagnate da verdure; si può mangiare anche un minestrone o un passato di verdure. La cena dovrebbe essere un mo mento in cui condividere con le per sone a cui vogliamo bene i momen della giornata, e contemporanea mente apprezzare il cibo. Sarebbe quindi importante evitare di guar dare la televisione o il cellulare, che rappresentano elemen di disturbo e inducono a mangiare voracemente e prestando poca a enzione alle pietanze e ai sapori. Flipped classroom I falsi miti! La didattica della classe capovolta per stimolare e sviluppare le abilità di studio, ricerca ed elaborazione autonoma delle informazioni e aprire al confronto con i compagni e la classe. Si dice che... i cibi integrali abbiano poche calorie. FALSO Si chiamano integrali quegli alimenti derivati da farine cereali, a cui cioè non è stato tolto il rivestimento esterno. Sono ricchi di fibre e utili per le attività dell intestino, ma non sono poveri di calorie! Si dice che... la mozzarella faccia dimagrire. FALSO La mozzarella è un formaggio che contiene circa 250 calorie per 100 grammi e fa parte dei formaggi semigrassi. FLIPPED CLASSROOM Studiate la composizione ideale di una dieta per uno studente della vostra età, che frequenta lezioni a scuola per quattro ore e la mattina ha due ore di Scienze Motorie. Attraverso un questionario, fate un indagine sui cibi preferiti della classe per la colazione e per la merenda a scuola. Elaborate poi una tabella di alimenti che siano idonei per questi due pasti. Predisponete un cartellone con un programma dettagliato, specifico della giornata a scuola. Indicate due ipotesi di colazione tipo per la mattina e due ipotesi di merenda tipo per l intervallo, segnalando sia la quantità sia la qualità del cibo. Indicate infine tutte le regole di comportamento da seguire per la consumazione del cibo. 165 8. Io dico no alle dipendenze Le sostanze e i metodi proibiti Le sostanze dopanti sono numerose e producono effetti diversi. La lotta contro di esse da parte delle federazioni sportive è sempre più forte, e le analisi del sangue e delle urine degli atleti sono molto frequenti in occasione di gare, soprattutto se importanti. Le analisi, infatti, rivelano la presenza di sostanze dopanti nell organismo. Le principali sostanze sono: stimolanti: determinano uno stato di euforia e aumentano la resistenza allo sforzo. Incrementano anche la carica competitiva e aggressiva. Alcuni, come l anfetamina e la cocaina, alterano la capacità di valutazione delle situazioni; Approfondimenti Focus di approfondimento, anche in formato digitale, per analizzare con più attenzione alcuni argomenti. narcotici e analgesici: i più conosciuti sono la morfina, l eroina e il metadone. Diminuiscono la percezione del dolore, della paura e dell ansia. Vengono usati in medicina per uso terapeutico nei casi molto gravi. Causano dipendenza a livello fisico e psicologico; steroidi anabolizzanti: sono derivati del testosterone, l ormone secreto dai testicoli. Aumentano la massa muscolare e la forza. Hanno moltissimi effetti collaterali a carico dell apparato genitale e, in generale, della sfera sessuale. Nelle donne provocano un processo di mascolinizzazione , cioè una perdita dei tratti caratteristici della femminilità a favore di una virilizzazione (aumento della peluria ecc.); diuretici: stimolano l eliminazione dei liquidi attraverso l urina. Vengono utilizzati nelle discipline di combattimento, in cui le categorie sono individuate in base al peso, oppure per eliminare altre sostanze illecite; ormoni: sono la gonadotropina (HCG), l ormone della crescita (GH), che aumenta la forza e la massa muscolare, e l EPO, che si usa per aumentare la quantità di globuli rossi cosicché le cellule dispongano di una maggiore quantità di ossigeno e si aumenti la resistenza dell atleta. Sono sostanze naturali che si utilizzano per stimolare la produzione di altri ormoni. Possono causare cardiopatie, diabete e ipertensione. Un metodo dopante proibito è il doping ematico, cioè una trasfusione di sangue fatta prima della gara. Il sangue iniettato può essere quello dell atleta (precedentemente prelevato e poi arricchito di globuli rossi) oppure sangue di altri donatori, pratica che porta con sé i rischi di trasmissione di patologie. L effetto è un aumento delle capacità di resistenza. 188 6. E se capitano incidenti? E tu Ti è capitato di aver so ovalutato qualche rischio mentre pra cavi un gioco? Quando esegui gli esercizi in coppia, chiedi al tuo compa gno come si sente? Stai a ento/a all esecuzione degli esercizi svol in coppia? Ti è mai capitato di dover prestare aiuto a un compagno che si era fa o male? Ti è mai capitato di intervenire nel caso di perdita di sangue dal naso? Pensi sia importante fare le simulazioni di evacuazione dall edi cio scolas co? Sai capire i cartelli di sicurezza che ci sono a scuola? Pensi sia importante sapere come intervenire per chiedere soccorso? Ti consideri a ento come pedone? E come ciclista? Controlli o fai controllare regolarmente che la tua bicicle a sia in buono stato di manutenzione? Ti capita spesso di infrangere il Codice della Strada, quando usi la bicicle a? Ti capita di a raversare la strada parlando al telefono? Usi auricolari e cu e per strada? Quando usi la bicicle a, indossi sempre il casco? Se sali in auto, indossi sempre la cintura di sicurezza? Quando prepari per un escursione in montagna, consideri che potrebbero veri carsi variazioni clima che? 5. Le capacità motorie AGISCI IN SICUREZZA? ATTIVIAMOCI ALLENO LA MOBILIT ARTICOLARE Mobilità attiva: circonduzioni, slanci, inclinazioni, torsioni ecc. 10 slanci degli arti inferiori. 10 circonduzioni per avanti e per dietro. Cammino e per 10 volte alterno ogni tre passi un affondo con rotazioni e flessioni del capo. In appoggio, con un piede alla spalliera, gamba tesa, fletto il busto in avanti. Dalla posizione di massima raccolta, con le mani appoggiate a terra in avanti, estendo gli arti inferiori il più possibile. Mobilità passiva: gli esercizi vengono svolti in modo statico o dinamico con l aiuto di un/a compagno/a o di un attrezzo. 124 E tu e Attiviamoci Il libro è centrato sull operatività e l esperienza personale. La rubrica E tu propone numerose schede di autovalutazione con cui lo studente può via via valutare i propri progressi. Attiviamoci , invece, o re molteplici spunti di attività pratiche da svolgere durante la lezione.