c. Un libro (reale o fittizio):___________________________________________________________ Idea centrale 1: ______________________________________________________________________ Accorgimenti:________________________________________________________________________ Idea centrale 2: ______________________________________________________________________ Accorgimenti:________________________________________________________________________ Esercizio 2 Leggi i due testi descrittivi proposti sotto e individua, in ciascuno di essi, l idea centrale e gli accorgimenti utilizzati per esprimerla. Poi, sul tuo quaderno, inventa per ciascun testo un altra idea centrale e scrivi gli accorgimenti che adotteresti per renderla evidente. a. Lorenzo Fondi guardò, sul cassettone, il cappello della moglie: era brutto, e con i nastri scoloriti; ma gli venne voglia di baciarlo. Mentre, di fuori, pareva che l aria, con quella sua luminosità, fosse per prendere fuoco; e anche la stanza aveva una chiarezza che quasi faceva chiudere gli occhi. Vicino alla finestra c era un tavolo polveroso, con i libri non più aperti, i libri comprati, tanti anni innanzi, subito dopo la scuola, macchiati ora dalle mosche; con i guanti rotti e sdruciti, lasciati lì fin dall inverno. All attaccapanni gli abiti vecchi. Federigo Tozzi, Miseria, in Le novelle, Vallecchi, Firenze 1998 b. Il paese di Toni sta in una mano, e la piazzetta sembrava andar bene per un teatro dei burattini. Ma dal lato aperto di quella piazzetta l occhio sprofondava in una vallata lunghissima, ornata dei più bei colori dell estate e chiusa in fondo da una città che non poteva essere che Alba, con la sua massa di tetti rossi che, per la lontananza e il calore, brulicava come ceralacca al fuoco. Beppe Fenoglio, Ferragosto, in Tutti i racconti, Einaudi, Torino 2007 Destinatario, punto di vista, tipologia e funzione Immaginiamo di dover descrivere una città. Se il destinatario è l insegnante di Storia, che ti ha chiesto di preparare una descrizione della città di Costantinopoli ieri e oggi , il testo dovrà essere di una tipologia principalmente oggettiva e informativa, ricco di date e di confronti tra passato e presente. Se il tuo lettore è un amica o un amico a cui vuoi inviare una mail per dimostrare quanto può essere meraviglioso visitare la città di Trieste, la tua descrizione sarà soggettiva e dovrà avere un carattere soprattutto persuasivo: sottolineerai aspetti allettanti e piacevoli del luogo. Se scrivi le tue impressioni davanti alla Gioconda di Leonardo da Vinci in un diario, il destinatario può essere il caro diario oppure tu stesso, nel presente o nel futuro ( Caro me smemorato tra 20 anni ). Esercizio 3 Leggi l esempio e poi completa le tre descrizioni che seguono. 58 ESEMPIO Oggetto della descrizione: Un monolocale. Idea centrale: Luminosità e bellezza. Accorgimenti: La zona centrale e l antichità del palazzo rendono il monolocale molto costoso. Destinatario: Persona interessata ad acquistare un monolocale che visita il sito di un agenzia. Punto di vista: Agente immobiliare addetto alle descrizioni online. Tipologia e funzione della descrizione: Oggettiva con funzione informativa e persuasiva. Descrizione: Vendesi luminoso monolocale al terzo e ultimo piano (con ascensore) di un palazzo storico appena ristrutturato, in zona centrale. L ampia finestra (3x4 m) sul lato est dà sui giardini Tirinnanzi. Il monolocale è di 28 mq. Nel bagno, con finestra, ci sono una doccia idromassaggio e una lavatrice. Riscaldamento autonomo e aria condizionata.