Le lineette o trattini

Le lineette o trattini Le lineette o trattini racchiudono un inciso; si possono dunque usare al posto delle virgole o delle parentesi tonde, quando si vuole evidenziare visivamente che la frase inserita ha funzione appositiva: New York immensa metropoli americana attira milioni di turisti. Le virgolette Le virgolette sono di diversi tipi: Attenzione! Nei testi dattiloscritti le virgo basse, dette anche caporali « , servono per riportare parole o lette alte NON si usano per discorsi di altri, nei dialoghi o nelle citazioni: i titoli delle opere letterarie, Mi ha detto: «Ti mando un e-mail appena arrivo a casa. musicali e d arte in genere: l uso corretto richiede il alte o italiane , servono per evidenziare una parola o un esprescorsivo. sione (Il termine Illuminismo ); per indicare i nomi di giornali, quotidiani, riviste, come L Espresso (questi, tuttavia, a seconda Esempio L La Divina Commedia delle norme redazionali, possono essere segnalati anche dalle virJ La Divina Commedia golette basse); per riportare una citazione all interno di un altra: Mi ha detto: «Conoscevo tuo nonno, mi diceva sempre: Allegria! . semplici o inglesi o apici , come le alte, servono per evidenziare una parola o un espressione: la parola tecnocrazia . Abbiamo fornito le indicazioni di base, oggettive, che vanno sempre seguite. Per il resto, la punteggiatura è spesso soggettiva, il suo uso dipende da chi scrive. Per esempio, non esistono regole precise riguardo alla virgola davanti a congiunzioni come ma ed e. Come regola generale, tieni presente che, se vuoi evidenziare uno stacco logico e grammaticale, metterai la virgola: inverni umidi, ed estati calde. Se invece vuoi sottolineare la continuità tra le parti non inserirai alcuna virgola: inverni umidi ed estati calde. Lo stesso discorso vale per gli incisi. Se sono incisi lunghi e articolati (corrispondenti a un complemento, per esempio), sarà meglio racchiuderli tra due virgole o tra due trattini per evidenziarli: Lei, da questo punto di vista, ha ragione. Se invece sono incisi composti da una sola parola, puoi anche non inserire segni di interpunzione: perciò sono qua. Se, al contrario, deciderai di metterla anche in questo secondo caso, vorrà dire che è tua intenzione sottolineare l importanza dell inciso: perciò [proprio per questo motivo], eccomi qua. I consigli per una punteggiatura efficace La punteggiatura non indica la pausa della voce, come molti credono, ma la funzione logica delle diverse parti che formano la frase. Dunque, per decidere dove mettere un segno di punteggiatura non ti puoi basare sulla lettura mentale o ad alta voce e sulle relative pause che farai; devi invece capire la funzione delle varie parti della frase: solo così userai una punteggiatura corretta. Questo significa, dunque, che devi conoscere bene l analisi grammaticale, logica e del periodo. Non esagerare con l uso dei punti interrogativo ed esclamativo in testi di registro medio-alto come temi in classe, saggi, tesine: essi richiamano aspetti diretti, emotivi, soggettivi, dunque sono più adatti a testi espressivi, in cui si esprimono opinioni personali, emozioni, stati d animo. 44

Palestra di scrittura
Palestra di scrittura