La virgola

La virgola Attenzione! La virgola svolge una funzione logica, dunque non può spezzare un messaggio unitario. Proprio per questo motivo non va messa: tra soggetto e verbo: Questa storia, è assurda. tra verbo e complemento oggetto: Ho mangiato, un panino. tra sostantivo e aggettivo: Ha delle scarpe, belle. La virgola serve a separare: gli elementi di un elenco (Offriamo molti servizi: consulenza informatica, traduzioni tecniche, corsi online); la proposizione reggente dalla subordinata (Se pensi che questo lavoro sia faticoso, non sai che cosa ti aspetta); gli incisi (Messi, il famoso calciatore argentino, è molto simpatico). Gli incisi sono elementi secondari, che non influiscono sul senso principale della frase, allo stesso modo di certe congiunzioni (infatti, dunque, quindi, insomma), avverbi (ecco, allora), locuzioni avverbiali (senz altro, al contrario), proposizioni relative appositive (che aggiungono cioè dati secondari, equivalenti a un apposizione), e vanno messi, in genere, tra due virgole. J Marta, infatti, non piange più. J Marta, che è brava, non piange più. La virgola va messa prima e dopo l inciso. Sono scorrette, quindi, le frasi che hanno una sola virgola prima dell inciso: L Marta, infatti non piange più. L Marta, che è brava non piange più. oppure quelle che presentano una virgola soltanto dopo l inciso: L Marta infatti, non piange più. L Marta che è brava, non piange più. Particolare attenzione merita la virgola che precede o meno una proposizione relativa. Dalla sua presenza o assenza dipende il significato complessivo della frase. Se la virgola c è, vuol dire che la proposizione relativa è appositiva, cioè aggiunge un apposizione, dunque un elemento secondario, non determinante. Se, invece, la virgola non c è, vuol dire che la proposizione relativa ha valore limitativo o restrittivo: è un elemento fondamentale per il senso complessivo del periodo. 1. Mando un saluto agli amici, che sono fidanzati. 2. Mando un saluto agli amici che sono fidanzati. Nella frase 1, la relativa ha valore semplicemente appositivo: saluto tutti gli amici, i quali sono fidanzati. Qua il messaggio fondamentale è il saluto inviato agli amici, a tutti gli amici, senza distinzione; a questo messaggio si aggiunge come frase di commento secondario l informazione che sono fidanzati. Nella frase 2, la relativa ha funzione restrittiva e il significato della frase è il seguente: Fra tutti gli amici che ho, saluto soltanto quelli fidanzati . Infatti la proposizione si può anche trasformare in aggettivo (e sappiamo che tra sostantivo e aggettivo non va mai messa la virgola), così: Mando un saluto agli amici fidanzati. Come vedi, il significato si restringe. 42

Palestra di scrittura
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