4 passaggi per scrivere un buon testo Quali differenze noti tra il testo 1 e il 2? Il testo 1 è senz altro corretto, sia dal punto di vista grammaticale sia da quello logico (dunque è coerente), però risulta troppo slegato: le frasi sono semplicemente messe in fila una dopo l altra, senza collegamenti tra loro; l impressione è quella di un testo che non scorre bene , non molto fluido, in cui il lettore deve impegnarsi di più, dovendo talvolta collegare le frasi e fare operazioni di deduzione. Il testo 2, invece, è compatto, scorrevole, ben strutturato e connesso: dunque è coeso. La coesione è ottenuta attraverso: connettivi di vario tipo: temporali (già), aggiuntivi (inoltre, non solo, ma anche), causali (perciò), esplicativi (infatti), oppositivi (ma, mentre, nonostante); la ripetizione: Ipcc [ ] Ipcc; eventi climatici estremi [ ] eventi climatici estremi; regioni [ ] regioni; conseguenze [ ] conseguenze; rapporto [ ] rapporti; scientifiche [ ] scienziati; la sostituzione: con sinonimi, espressioni sinonimiche, aggettivi e pronomi: rapporto documento; ambiente ecosistemi; riscaldamento suoi; aumenteranno continuerà; oceani mari; effetti negativi conseguenze; decenni 24 anni; l omissione di alcune parole: quelle [regioni] più fredde; riscaldamento [globale]; quelle [conclusioni] degli altri; la punteggiatura: l uso efficace di due punti, punto e virgola, punto fermo. FOCUS FARE RICERCHE IN RETE Nella fase di raccolta delle idee molte informazioni e suggerimenti si possono ricavare da internet. Ciò non significa che i tradizionali metodi per reperire le notizie (testi scolastici, enciclopedie, riviste specializzate, saggi e libri) siano superati. Anzi. I libri di carta restano sempre una fonte imprescindibile per documentarsi, perché di solito sono più accurati e dettagliati. Internet ha il vantaggio di mettere a disposizione velocemente un patrimonio potenzialmente infinito di materiale (immagini, video, libri, saggi, fotografie), che però va selezionato: se, per esempio, digiti riscaldamento globale sui principali motori di ricerca, compare quasi un milione di risultati! La facilità dell accesso alle informazioni in rete non implica di per sé che esse siano buone e affidabili: non devi mai dimenticare che online chiunque può allestire un blog o un sito. Nel reperire notizie in rete, quindi, il rischio maggiore è di prendere per buone quelle approssimative o addirittura sbagliate: è importante dunque valutare e scegliere, dall enorme quantità di dati disponibili, quelli qualitativamente affidabili e interessanti. Il caso più esemplare è la tanto citata Wikipedia: questa enciclopedia in rete non sempre è affidabile, in quanto compilata da semplici utenti e non necessariamente da esperti. Un consiglio: prima di ricorre a internet per le proprie ricerche, è molto importante avere le idee chiare su ciò che si sta cercan- do, altrimenti proprio la ricchezza di informazioni a disposizione rischierà di confondere anziché informare. Potrai, per esempio, partire dalle sitografie, ovvero dall elenco dei siti che trattano l argomento che ti interessa, che troverai nei libri e nei saggi. Un utile fonte di informazione può essere rappresentata anche dai programmi televisivi e radiofonici, o dai siti delle varie emittenti (Rai, BBC). Inoltre, i siti delle università e delle istituzioni scientifiche offrono spesso ricco materiale da consultare. Rivolgiti soltanto a siti autorevoli (cioè nazionali o internazionali, a cui collaborano studiosi di sicura competenza). Per esempio, per il testo sul riscaldamento globale, puoi consultare: siti di quotidiani nazionali; siti di riviste scientifiche; video e audio di canali importanti (Rai); siti di enciclopedie (Treccani). Le informazioni così ricavate andranno citate tra virgolette basse o alte, oppure rielaborate con parole tue, indicando però sempre la fonte. Il metodo del copia e incolla , senza segnalare la fonte, è quanto di più sbagliato e approssimativo si possa fare, perché denuncia mancanza di metodo e scarso rigore scientifico. 27