Il magnifico viaggio - volume 5

50 55 60 65 70 Per la seconda volta ebbe il desiderio di rompere la sua relazione con Annetta e sempre per lo sconforto che lo invadeva, quando nella grande amicizia da essa dimostratagli trapelava l immensa sua freddezza e indifferenza. Erano sorprese dolorose che lo scotevano dal vivere inerte più in un abitudine che in un idea o in uno scopo,5 e analizzava allora questo scopo, sorpreso di non esser vissuto più conformemente ad esso oppure di vederlo sotto tutt altra luce, di trovarsi altrettanto lontano dal raggiungerlo quanto prima gli era sembrato di esserci vicino. Era una passione invincibile la sua da esporsi a tanti affanni per soddisfarla? Neppure al principio della sua relazione con Annetta aveva sentito tanto chiaramente che il suo amore era stato aumentato dalle ricchezze che circondavano Annetta, una specie di adornamento che abbelliva la bella figura come la legatura6 un diamante. Se ne rammentava ancora! Prima di conoscere la grazia e la bellezza di Annetta, lo aveva agitato, commosso il saperla figliuola di Maller, ed era stato da quell agitazione e da quella commozione ch era nato il sentimento ch egli chiamava amore. Ma a quale scopo tale analisi? Egli s era accorto della differenza che correva fra il suo modo di sentire e quello di coloro che lo contornavano e credeva consistesse nel prendere lui con troppa serietà le cose della vita. Quella era la sua sventura! Valeva la pena di arrovellarsi a quel modo per trovare un uscita da un viluppo che naturalmente doveva svolgersi da sé? Se Annetta lo amava, egli aveva, è ben vero, molto da guadagnare, la sua vita ne sarebbe stata mutata; se non lo amava, nulla aveva da perdere. Volle essere calmo, ma naturalmente i ragionamenti non lo liberarono né dai dubbi né dall agitazione. Servirono a non fargli prendere risoluzioni7 alle quali lo avrebbe portato il suo carattere tanto turbato nelle situazioni esitanti, indecise, e lo salvarono dall analisi dei propri istinti e del proprio carattere. Lo faceva soffrire il conoscersi. 5 vivere inerte scopo: la vita inerte di Alfonso è determinata dalle abitudini più che dalle sue idee e dai suoi progetti. 6 legatura: incastonatura di una gemma in un gioiello. 7 risoluzioni: decisioni. DENTRO IL TESTO L incontro tra due aspiranti alla gloria letteraria Le bugie e le illusioni di un inetto I contenuti tematici Appassionatasi da poco alla letteratura, la giovane Annetta Maller ha deciso di invitare nel proprio salotto il meglio del mondo culturale di Trieste. Tra i presenti c è anche Alfonso, che è l unico a non pavoneggiarsi per piacere alla figlia del banchiere presso cui lavora. Forse è proprio per questo riserbo che Annetta si invaghisce di lui, al punto da proporgli di scrivere un romanzo a quattro mani. Nel brano antologizzato, il giovane intraprende però un tortuoso e lacerante confronto con sé stesso. La prospettiva di una relazione con una ragazza socialmente così attraente lo eccita e lo deprime al tempo stesso, cosicché il sentimento viene sottoposto ad astruse mistificazioni più o meno volontarie. Alfonso si presenta al colloquio con Annetta e inventa problemi immaginari per giustificarsi di non aver scritto la parte assegnata del romanzo. Nello scusarsi, non riesce a trattenere le lacrime e a nascondere le frustrazioni patite nel suo grigio lavoro burocratico. In fondo, egli è persuaso che la sua educazione umanistica lo ponga su un piano più alto rispetto ai colleghi, ma l amor proprio lo porta a rifiutare l aiuto della ragazza, che sarebbe in grado facilmente di raccomandarlo presso il padre. Se lo facesse, infatti, Alfonso intaccherebbe l immagine di sé quale austero e incorruttibile letterato e sarebbe costretto a rinunciare alle proprie illusioni e al proprio orgoglio. 768 / IL PRIMO NOVECENTO

Il magnifico viaggio - volume 5
Il magnifico viaggio - volume 5
Dal secondo Ottocento al primo Novecento