Marcel Proust

Marcel Proust Infanzia e giovinezza LA VITA Marcel Proust nasce nel 1871 ad Auteuil, allora un sobborgo e oggi un quartiere residenziale di Parigi; il padre è uno stimato medico e professore alla facoltà di Medicina, la madre proviene da una ricca famiglia ebrea alsaziana. Proust frequenta gli ambienti intellettuali e aristocratici già durante gli anni liceali, conoscendo scrittori come Anatole France (1844-1924) e personaggi in vista come Robert de Montesquiou (1855-1921), poeta celebre per le sue stravaganze da dandy. Negli ultimi anni dell Ottocento segue anche le vicende dell affare Dreyfus, il capitano dell esercito accusato di spionaggio, e assiste al processo intentato contro lo scrittore mile Zola che ne aveva sostenuto l innocenza, eventi successivamente rievocati nelle sue opere. Malattia e malinconia Di salute cagionevole, Proust soffre di disturbi psicosomatici, di evidente origine nervosa, come le ricorrenti crisi di asma. I periodi di isolamento dovuti alla malattia e destinati a diventare più frequenti con il passare degli anni favoriscono al contempo l intensificarsi del suo lavoro letterario: fin dalla giovinezza egli pubblica infatti versi e racconti su riviste letterarie di area simbolista. Sarà proprio grazie all elaborazione delle sue opere che lo scrittore riuscirà lentamente a riemergere da un periodo di profonda malinconia, a seguito della morte del padre, nel 1903, e di quella della madre, avvenuta due anni dopo. La pubblicazione della Ricerca Con l aggravarsi della malattia l autore si rende conto che non gli resta molto tempo se vuole compiere la sua opera. Dunque si isola definitivamente dal mondo chiudendosi in una stanza dalle pareti di sughero, che non lasciano passare i rumori dell esterno, e inizia a lavorare a quello che sarà il suo capolavoro, Alla ricerca del tempo perduto, scrivendo per gran parte della notte e dormendo durante il giorno. In questi anni cerca di pubblicare il primo volume del suo grande ciclo romanzesco, che viene rifiutato dallo scrittore André Gide (1869-1951), selezionatore dei manoscritti presso la casa editrice Gallimard. Dopo la pubblicazione di una parte dell opera complessiva, La strada di Swann, presso l editore Grasset a spese dell autore, sarà invece proprio Gallimard a pubblicare l intero lavoro. Proust muore a Parigi nel 1922, lo stesso anno in cui conclude la sua opera. LE PRIME OPERE Il primo volume pubblicato da Proust è I piaceri e i giorni (1896), il cui titolo allude al poema Le opere e i giorni del greco Esiodo (VIII-VII secolo a.C.). una raccolta di raffinate prose d arte, uscita con la prefazione di Anatole France, che il giovane esordiente considera un maestro. Jean Santeuil e i saggi Fra il 1896 e il 1904 Proust si impegna nella composizione di un romanzo, poi pubblicato postumo (1952), a cui i curatori avrebbero dato successivamente il titolo Jean Santeuil, dal nome del protagonista. un primo abbozzo della sua opera maggiore, in cui si trovano temi e personaggi che ritorneranno, ma profondamente rielaborati, nella Ricerca del tempo perduto. I ricordi d infanzia, il rapporto con la madre, la frequentazione degli ambienti aristocratici, la vicenda di Dreyfus fanno infatti già parte della narrazione di Jean Santeuil. Nei primi anni del Novecento Proust traduce inoltre due opere dello scrittore e critico d arte britannico John Ruskin (1819-1900), La Bibbia di Amiens e Sesamo e i gigli, pubblica cronache mondane sui giornali parigini, il saggio Sulla lettura (1905) e alcuni racconti. Se avesse lasciato solo queste opere, per quanto eleganti, Proust non sarebbe sembrato 734 / IL PRIMO NOVECENTO

Il magnifico viaggio - volume 5
Il magnifico viaggio - volume 5
Dal secondo Ottocento al primo Novecento