T6 - La Cacania

La fine dell oggettività L uomo senza qualità si pone quale romanzo della realtà possibile, ipotetica, al congiuntivo , opposta a quella tradizionale all indicativo, il modo verbale dell oggettività. La chiarezza espositiva viene totalmente infranta: nel caotico brulicare della vita che rifiuta di essere ordinata dal pensiero e dalla scrittura, i particolari acquistano una totale autonomia, liberati da ogni progetto unificante. Il romanzo «è un labirinto costruito con geometrico controllo, con matematica esattezza, ma resta inafferrabile nel suo significato, nel valore dei suoi simboli e nel suo ultimo sviluppo (Amoretti). A tal proposito, la vicenda editoriale dell opera appare emblematica: infatti, l immenso materiale inedito solo le prime due parti erano state pubblicate da Musil (in due volumi nel 1930 e nel 1933), mentre la terza esce postuma (nel 1943) è sembrato sottrarsi, dopo la morte dell autore, a un unica sistemazione, finendo per confluire in diversi romanzi che hanno dato luogo a differenti edizioni del libro (la prima integrale è del 1952). Lo spessore filosofico dell opera Musil è un romanziere-filosofo. Dalla filosofia della scienza egli trae lo scetticismo verso l unità dell io, la validità generale di ogni legge scientifica e soprattutto verso il principio di casualità: ai tradizionali rapporti di causa ed effetto subentra nella vita fisica e psichica, ma anche in quella morale, culturale, sociale e politica il dominio del caos. Oltre alla lettura dei principali scrittori tedeschi ed europei, fondamentale è per Musil la lezione tratta da Friedrich Nietzsche, che aveva dissolto l idea stessa di soggetto, della sua identità e della sua unità, affermando la compresenza di una pluralità di nuclei psichici in ogni individuo. La Cacania / T6 / Robert Musil, L uomo senza qualità, I, cap. 8 / Un impero sull orlo dell abisso / Nel romanzo L uomo senza qualità Cacania traduce il tedesco Kakanien, termine formato dalla somma delle k iniziali degli aggettivi Kaiserlich-K niglich, ossia imperial-regio , abbreviato in k.k., che si pronuncia kaka. Con questo vocabolo Musil si riferisce ironicamente alla società austriaca immobile e corrotta: contro di essa si scontra la ricchezza spirituale del protagonista e voce narrante dell opera, Ulrich, che in questo brano ripercorre a posteriori la fine dell Impero austro-ungarico. 5 Nell età in cui sarti e barbieri hanno ancora un enorme importanza e ci si guarda con piacere allo specchio, s immagina anche sovente un luogo dove si vorrebbe passare la vita, o almeno un luogo dove sarebbe di stile1 vivere, pur sentendo magari che non ci si starebbe volentieri. Così da tempo si è giunti necessariamente al concetto di una specie di città super-americana,2 dove tutti corrono o s arrestano col cronometro in mano. Aria e terra costituiscono un formicaio, attraversato dai vari piani delle strade di comunicazione. Treni aerei, treni sulla terra, treni sotto terra, posta pneumatica,3 catene di automobili sfrecciano orizzontalmente, ascensori velocissimi pompano in senso verticale masse di uomini dall uno all altro pia- 1 di stile: di classe, elegante. 2 concetto super-americana: il mito di una città pienamente funzionale, moder- 728 / IL PRIMO NOVECENTO na, meccanizzata, come cominciavano a essere, ai primi del Novecento, le grandi metropoli statunitensi. 3 posta pneumatica: sistema di traspor- to della posta tramite tubi ad aria compressa.

Il magnifico viaggio - volume 5
Il magnifico viaggio - volume 5
Dal secondo Ottocento al primo Novecento