Il magnifico viaggio - volume 5

musica in particolare. Thomas muore, ancora giovane, stanco e amareggiato da quello che considera un ingiusto fallimento e frustrato dalla delusione che scaturisce in lui dal comprendere che la sperata rinascita attraverso il figlio è di fatto impossibile. Hanno muore di tifo pochi anni dopo: è la fine della famiglia Buddenbrook, insieme al disfacimento di quegli ideali sui quali si erano basate per secoli la crescita e la prosperità della borghesia europea. L artista e la realtà Testo PLUS «Sette anni rimase Giovanni Castorp fra la gente di quassù (La montagna incantata) La Storia e la rivisitazione dei modelli Nelle opere immediatamente successive Mann amplia il tema dell incomunicabilità trattando la questione del conflitto tra arte e vita in due romanzi, entrambi del 1903, Tristano (Tristan), dove si contrappongono il senso estatico della musica e la realtà quotidiana, e Tonio Kr ger, romanzo di formazione nel quale sono contrapposti due protagonisti che incarnano due diversi modelli di vita: da un lato Tonio, amante della letteratura e dell espressione artistica, dunque «un borghese sulla falsa strada, un borghese sviato , dall altro il vero borghese Hans Hansen, il quale alla lettura preferisce i cavalli. Dopo il dramma Fiorenza (1905), unico sconfinamento in campo teatrale, e il nuovo romanzo Altezza reale (K nigliche Hoheit, 1909), Mann riprende in chiave tragica il tema del dissidio fra artista e mondo circostante con il racconto lungo Morte a Venezia (Der Tod in Venedig, 1912), uno dei capolavori del Decadentismo europeo. La storia, ambientata a Venezia, ha per protagonista lo scrittore Gustav von Aschenbach, morbosamente attratto da un giovane malaticcio di nome Tadzio. Quando la città è colpita da una epidemia di colera, se ne ammala anche lo scrittore, che muore solo sulla spiaggia del Lido. Nel romanzo la vera protagonista sembrerebbe proprio la morte, che mette fine al conflitto insanabile tra la vita e l arte. Del 1924 è il grande romanzo La montagna incantata (Der Zauberberg, 1924), in cui alla voluta povertà dell azione corrisponde la ricchezza delle meditazioni e delle riflessioni che affrontano i problemi culturali dell epoca: ne emerge una società malata e fatalmente declinante. La storia è ambientata in un sanatorio sulle montagne svizzere, dove il tempo è come sospeso e le persone che vi si raccolgono ben rappresentano l Europa incerta di quegli anni, che sembra tagliata fuori dalla realtà. Il protagonista Hans Castorp, giunto in questo luogo solo per far visita a un cugino, finisce per essere coinvolto dall atmosfera del posto e, a contatto con la malattia, a sua volta diventa un paziente, restando nel sanatorio sette anni, fino a quando la Prima guerra mondiale lo riporterà ai drammatici avvenimenti della vita reale . Tra i romanzi successivi ricordiamo innanzitutto Giuseppe e i suoi fratelli (Joseph und seine Br der, 4 volumi apparsi fra il 1933 e il 1943), rielaborazione in chiave mitica del racconto biblico, concepita per riappropriarsi della memoria del popolo ebraico in polemica con la rifioritura dei miti germanici promossa dalla cultura nazista. Nel 1947 esce Doctor Faustus (Doktor Faustus), in cui l autore riscrive il mito di Faust che vende la sua anima al diavolo attraverso la storia di un musicista demoniaco. Nel romanzo Le confessioni del cavaliere d industria Felix Krull (Bekenntnisse des Hochstaplers Felix Krull, 1954) opera salace e divertita, caratterizzata dall ironia e dal gusto della parodia Mann riprende infine il motivo della decadenza della borghesia. Krull, avventuriero e artista dell inganno, è il trasformista che indossa le vesti di un giovane aristocratico e intende fare della propria vita un opera d arte. Ma, al di là della storia narrata, qui come in tutta l opera di Thomas Mann, ciò che fa presa sul lettore contemporaneo è la suggestione di una scrittura che rivisita la tradizione classica, spesso, come nel caso del Krull, attraverso una sorta di parodia dei modelli della tradizione (qui il romanzo di formazione). IL GENERE / IL ROMANZO EUROPEO DEL PRIMO NOVECENTO / 723

Il magnifico viaggio - volume 5
Il magnifico viaggio - volume 5
Dal secondo Ottocento al primo Novecento