Il magnifico viaggio - volume 5

Artefice della cosiddetta svolta liberale, Giovanni Giolitti è protagonista della politica italiana Scoppio della Prima guerra mondiale 1903-1914 1914 1904 1905-1916 1913-1927 1923 Pirandello pubblica Il fu Mattia Pascal Einstein elabora la teoria della relatività Proust pubblica il ciclo narrativo Alla ricerca del tempo perduto Svevo pubblica La coscienza di Zeno Copertina della rivista Emporium , n. 56, agosto 1899. Alphonse Mucha, Job, 1898, manifesto pubblicitario. Parigi, Collezione del Musée de la Publicité. esplodere. La competizione tra Germania e Gran Bretagna, in particolare, si estende dalla sfera economica alla politica coloniale, e anche gli altri paesi assumono atteggiamenti sempre più aggressivi, seguendo suggestioni nazionalistiche talvolta incoraggiate o addirittura promosse dagli intellettuali. L Italia giolittiana Dopo l involuzione autoritaria di fine Ottocento, in Italia la scena politica è dominata nel primo quindicennio del XX secolo dalla figura di Giovanni Giolitti (1842-1928), che tra il 1903 e il 1914 ricopre a più riprese la carica di presidente del Consiglio, dando un impronta liberale all azione di governo. La politica di Giolitti è orientata verso un «ordinato progresso civile , da ottenere grazie a un prudente allargamento delle basi del potere e a una maggio- re integrazione dei lavoratori all interno delle istituzioni e delle dinamiche parlamentari. In questa prospettiva, egli cerca di porre lo Stato in una posizione neutrale nella dialettica tra le forze sociali, auspicando il compromesso e la mediazione. Alcune riforme, inoltre, introducono maggiori tutele per i meno abbienti: dalla legge sull istruzione, che affida allo Stato la gestione delle scuole elementari, alla legislazione sul lavoro minorile e femminile, fino alla garanzia della libertà di sciopero. Nell azione politica di Giolitti convivono intenti riformisti e sentimenti conservatori: le aperture al socialismo moderato e l auspicio di una più ampia partecipazione delle masse alla politica nascono, più che da sentiti convincimenti ideologici, da considerazioni di tipo strumentale, secondo le quali per rafforzare lo Stato occor- L EPOCA E LE IDEE / 669

Il magnifico viaggio - volume 5
Il magnifico viaggio - volume 5
Dal secondo Ottocento al primo Novecento