Il magnifico viaggio - volume 5

Il mito di Vittorio Alfieri 40 Fiera di strage gotica e de l ira di Federico, dal sonante fiume ella, o Piemonte, ti donava il carme novo d Alfieri. Venne quel grande, come il grande augello ond ebbe nome; e a l umile paese sopra volando, fulvo, irrequ eto, Italia, Italia 45 50 Rievocazione di Carlo Alberto 55 60 egli gridava a dissueti orecchi, a i pigri cuori, a gli animi giacenti. Italia, Italia rispondeano l urne d Arquà e Ravenna: e sotto il volo scricchiolaron l ossa sé ricercanti lungo il cimitero de la fatal penisola a vestirsi d ira e di ferro. Italia, Italia! E il popolo de morti surse cantando a chiedere la guerra; e un re a la morte nel pallor del viso sacro e nel cuore trasse la spada. Oh anno de portenti, oh primavera de la patria, oh giorni, ultimi giorni del fiorente maggio, oh trionfante suon de la prima italica vittoria che mi percosse il cuor fanciullo! Ond io, 37-38 Fiera di strage gotica e de l ira di Federico: Asti è orgogliosa per la resistenza opposta ai goti (nel 403) e a Federico Barbarossa, che la distrusse due volte (nel 1155 e nel 1163) per punirla dell adesione alla Lega Lombarda. 38 sonante fiume: il Tanaro, il maggior affluente di destra del Po, che rimbomba per il rumore delle sue acque. 39-40 il carme novo d Alfieri: Vittorio Alfieri (1749-1803) è autore di una poesia nuova (carme novo), in quanto ispirata da nuovi ideali di libertà. 41-42 quel grande, come il grande augello ond ebbe nome: si riferisce sempre ad Alfieri (quel grande), che amava far derivare il suo nome da aquilifer, il soldato romano che portava il vessillo dell aquila, 66 / IL SECONDO OTTOCENTO simbolo della legione. 42 l umile paese: l Italia è umile perché ridotta in schiavitù. 43 fulvo: dai capelli rossi. 45 dissueti: non più abituati a sentire quel nome. 48 Arquà e Ravenna: i luoghi dove sono sepolti, rispettivamente, Petrarca e Dante, i primi poeti ad aver invocato il nome Italia. 49-52 e sotto ferro: sotto il volo di Alfieri le ossa dei morti italiani (cimitero de la fatal penisola: l Italia come terra dei morti è un immagine che Carducci eredita dal poeta francese Alphonse de Lamartine, 1790-1869) scricchiolarono nel ricomporsi tra loro (sé ricercanti) per vestirsi di collera e di armi (ferro) contro il nemico straniero. Carducci riecheggia l incipit dell Inno di Garibaldi (1858) del poeta risorgimentale Luigi Mercantini (1821-1872): «Si scopron le tombe, si levano i morti . 54 surse: si sollevò. 55-57 un re a la morte nel pallor trasse la spada: Carlo Alberto (1798-1849), re votato (sacro) alla morte nel pallore del viso e per intima, segreta disposizione, dichiarò guerra (trasse la spada) agli austriaci il 23 marzo 1848. 57 anno: il poeta si riferisce al 1848, quando iniziò la Prima guerra d indipendenza. 59 ultimi maggio: il 29 e il 30 maggio vi furono l eroica resistenza degli italiani a Curtatone e Montanara, nonché le vittorie di Goito e Peschiera. 62 il cuor fanciullo: Carducci aveva all epoca tredici anni.