Il magnifico viaggio - volume 5

I grandi temi Gli interessi folclorici Fin quasi ai trent anni, del resto, l autrice aveva vissuto in un mondo in cui superstizione e magia, lungi dall essere demonizzati (come accade nei contesti urbano-industriali), facevano parte dell orizzonte quotidiano, all interno del quale erano pienamente accettate e assorbite. Nell ambito delle ricerche etnografiche condotte per la Società italiana del folklore Grazia Deledda aveva raccolto e studiato molti usi e costumi del Nuorese, con una particolare attenzione ai rituali magici. In un suo articolo intitolato Magie e incantesimi si legge di preti che evocavano diavoli per farsi da loro servire e di sacerdoti che erano anche un po maghi, capaci com erano nella credenza comune di disperdere le cavallette, i bruchi, gli insetti e di annientare le epidemie e le pestilenze. Una terra tra Verismo e Decadentismo La Sardegna arcaica della Deledda è un ambiente barbarico in cui domina una spiccata tendenza al meraviglioso e al miracolistico. Ponendosi a cavallo tra Verismo e Decadentismo, del resto, l arte della scrittrice è difficile da collocare in modo univoco nel panorama letterario italiano. Le stesse definizioni di autrice verista o decadente sono problematiche; da una parte, infatti, l interesse per il folclore e il regionalismo sembra essere l espressione, più che di un approccio verista, di un romanticismo di fondo, che mira a una rappresentazione lirica di ambienti, paesaggi e personaggi, raffigurati in modo pittoresco e stilizzato come parte di un mondo primitivo e favoloso; sull altro versante, il suo lirismo deriva da una concezione della vita intrisa di superstizione, religione e senso della magia. Nell ultima fase della sua produzione, Grazia Deledda presenta la Sardegna come una sorta di luogo archetipico: la terra del mito diventa metafora di una condizione esistenziale, quella primitiva , che la cultura del Novecento cercherà di recuperare come soluzione all angoscia e al disagio derivanti dal difficile rapporto con la società industriale e dalle conseguenze del progresso scientifico. SARDEGNA COME LUOGO ARCHETIPICO DAI TEMI ai testi: T3 > p. 657 terra di leggende e passioni arcaiche sfondo di una narrativa a metà strada tra Verismo e Decadentismo Nino Costa, Paesaggio nelle vicinanze del mare, 1885. 636 / IL SECONDO OTTOCENTO

Il magnifico viaggio - volume 5
Il magnifico viaggio - volume 5
Dal secondo Ottocento al primo Novecento