Il magnifico viaggio - volume 5

20 25 30 all osso le stupide fronti di coloro che vorrebbero mettere su ciascuna anima un marchio esatto come su un utensile sociale e fare le teste umane tutte simili come le teste dei chiodi sotto la percussione dei chiodajuoli.7 Le vostre risa frenetiche salgano fino al cielo, quando udite gli stallieri della Gran Bestia8 vociferare nell assemblea. Proclamate e dimostrate per la gloria dell Intelligenza che le loro dicerie non sono men basse di quei suoni sconci con cui il villano manda fuori per la bocca il vento dal suo stomaco rimpinzato di legumi.9 Proclamate e dimostrate che le loro mani, a cui il vostro padre Dante darebbe l epiteto medesimo ch egli diede alle unghie di Taide, sono atte a raccattar lo stabbio10 ma non degne di levarsi per sancire una legge nell assemblea. Difendete il Pensiero ch essi minacciano, la Bellezza ch essi oltraggiano! Verrà un giorno in cui essi tenteranno di ardere i libri, di spezzare le statue, di lacerare le tele. Difendete l antica liberale11 opera dei vostri maestri e quella futura dei vostri discepoli, contro la rabbia degli schiavi ubriachi.12 Non disperate, essendo pochi. Voi possedete la suprema scienza e la suprema forza del mondo: il Verbo.13 Un ordine di parole può vincere d efficacia micidiale una formula chimica.14 Opponete risolutamente la distruzione alla distruzione! .15 7 ciascuna anima chiodajuoli: i chio- daioli producono le teste dei chiodi tutte uguali; allo stesso modo, anche i democratici vorrebbero che tra gli uomini non vi fossero distinzioni. 8 stallieri della Gran Bestia: i rappresentanti del Parlamento vengono dipinti come servi della democrazia (l immagine della Gran Bestia è tratta da Nietzsche, che così designa in modo dispregiativo il popolo). 9 suoni sconci legumi: i discorsi dei democratici vengono assimilati ai rutti emessi dai contadini dopo aver mangiato legumi. 10 epiteto stabbio: nell Inferno (XVIII, 130-136), Dante colloca tra gli adulatori la meretrice Taide, rappresentandola immersa nello sterco, mentre «si graffia con l unghie merdose, / e or s accoscia e ora è in piedi stante . La lunga perifrasi sta dunque a indicare, con un immagine volgare che contrasta con il carattere dotto del riferimento letterario, le mani merdose dei democratici (lo stabbio è il letame). 11 liberale: propria di uomini liberi ( liberali erano chiamate nel Medioevo le attività di tipo intellettuale). 12 la rabbia degli schiavi ubriachi: l allu- sione è alle sommosse e alle rivoluzioni, durante le quali la massa inferocita si accanisce sugli oggetti d arte. 13 il Verbo: la parola. 14 Un ordine chimica: cioè la parola può essere più efficace di un esplosivo nel cambiare il mondo. 15 Opponete alla distruzione: i poeti devono distruggere ciò che ha distrutto la bellezza del passato, cioè la società borghese. DENTRO IL TESTO La crociata dei superuomini Il compito storico dell artista moderno I contenuti tematici Paladino di una nobiltà d intelletto e di spirito, il superuomo Cantelmo si scaglia contro la società borghese, democratica, mercantile, che attenta alla bellezza, contaminando le glorie del passato, umiliando la nazione, profanando lo spirito sacro della stirpe italica. Il suo è un vero e proprio proclama di una guerra santa: una nuova aristocrazia dell anima è chiamata a respingere i dogmi dell egualitarismo, che minacciano di livellare l umanità impedendo agli spiriti eletti di assolvere la loro funzione di guida e ispirazione. Nel suo manifesto ideologico, Cantelmo-d Annunzio non propone tuttavia un nostalgico sogno regressivo. Il suo programma di riscatto non intende muovere dal rimpianto del passato: la modernità non va respinta, ma liberata dal dominio del denaro e della merce che la borghesia vi ha instaurato. Quello del superuomo sarà dunque un messaggio concreto, rivolto, più che alla classe aristocratica (un esteta fiacco e irresoluto come l Andrea Sperelli del Piacere non avrebbe potuto aderirvi), a una nuova avanguardia di spiriti privilegiati. Questi saranno soprattutto i poeti e gli intellettuali in genere, i quali dovranno difendere la bellezza e la sua espressione quasi religiosa (il Verbo, r. 32) senza isolarsi dal mondo, ma uscendo dalla sterile torre d avorio dell arte e gettandosi nella mischia per contrastare la corruzione e la mediocrità imperanti. 572 / IL SECONDO OTTOCENTO

Il magnifico viaggio - volume 5
Il magnifico viaggio - volume 5
Dal secondo Ottocento al primo Novecento