Il magnifico viaggio - volume 5

DENTRO IL TESTO L esaltazione dei buoni sentimenti Un pacifico colloquio con l anima Il verbo della bontà I contenuti tematici Il poeta sente che la giovinezza sfiorisce, ma le passioni e la spensieratezza che sta perdendo sono sostituite da un bene prezioso, acquistato con il maturare dell età: la bontà d animo. Ora il suo cuore, lontano dall impetuoso tumulto dei piaceri sensuali, si acquieta, rifiutando inutili ribellioni (Umile, v. 6), resistendo alle ultime illusioni (ardita, v. 6), capace di soffrire in silenzio (ferita, / non geme, vv. 7-8). La tranquillità raggiunta gli permette così di prestare ascolto al prossimo e di comprendere, grazie a un nuovo sentimento di fratellanza, il dolore e l infelicità degli altri uomini. Con una punta di maliziosa perfidia, il più famoso biografo di d Annunzio, lo scrittore Piero Chiara, lega l ispirazione di questa poesia all incipiente calvizie del poeta (così andrebbe interpretata l immagine iniziale della corona sfiorita sulla fronte, vv. 1-2). Riferimenti biografici a parte, la dimensione portante del sonetto e di tutto il Poema paradisiaco è costituita dal mito della rinascita dell anima, non più orgogliosa ed egocentrica, ma buona e misericordiosa. Il trentenne d Annunzio ostenta qui, con la consueta abilità camaleontica, sentimenti languidi e pietosi, offrendo ai poeti futuri un ricco campionario di lacrime e stanchezze a cui attingere ampiamente: poesie come questa, e come Hortus conclusus, Climene e La statua, saranno lette e assai apprezzate dai Crepuscolari fino a Montale. Le scelte stilistiche L estenuazione del poeta è resa anche a livello ritmico dall andamento cantilenante, ottenuto mediante la sintassi frammentata e la ripetizione delle immagini e delle espressioni (assai, v. 8; altro, v. 12; odo, vv. 12 e 14; fraterni, vv. 13 e 14; l apostrofe o Giovinezza, vv. 1 e 10; l epanalessi di vedo, vv. 12 e 13). Il sonetto è giocato sul registro più adatto all espressione di una dimessa senilità: all esteta paganeggiante della giovinezza subentra qui l umile filantropo che adotta il linguaggio semplice della quiete spirituale (da qui gli aggettivi e i verbi di ascendenza quasi francescana quali buona, umile, perdona, fraterni). VERSO LE COMPETENZE COMPRENDERE 1 Fai la parafrasi del sonetto. 2 Analizza la disposizione dei contenuti all interno del sonetto: a che cosa è dedicata ciascuna strofa? ANALIZZARE 3 Perché la fronte del poeta è prona (v. 4)? 4 Illustra le caratteristiche della sintassi del componimento. INTERPRETARE 5 Per quale motivo la Giovinezza è rappresentata come coronata di fiori? 6 Perché il poeta chiama metaforicamente gli ardori delle passioni brevi ultime aurore (v. 9)? 7 Quale rapporto si instaura tra giovinezza ed età matura? 8 Con quale atteggiamento il poeta guarda alla fine della giovinezza? Gabriele d Annunzio in una fotografia del 1921. L AUTORE / GABRIELE D ANNUNZIO / 569

Il magnifico viaggio - volume 5
Il magnifico viaggio - volume 5
Dal secondo Ottocento al primo Novecento