Il magnifico viaggio - volume 5

to mori), Baudelaire ammonisce l amata che un giorno anche il suo corpo sperimenterà la corruzione e la decadenza: in ogni cosa bella esiste sempre un lato sommerso, che minaccia il sublime e fa emergere la faccia indecente e macabra del mondo. Un barlume di speranza Il compiacimento di una descrizione macabra Tuttavia negli ultimi due versi il poeta fa un affermazione inattesa, che apre uno spiraglio di luce nella cupa immagine: anche se l oggetto del suo amore un giorno sarà marcito (v. 48), i suoi versi ne avranno preservato la forma, l essenza divina (v. 47). una professione di fede nell immortalità della poesia. Baudelaire esprime un concetto molto simile in una pagina dell opera in prosa Il mio cuore messo a nudo: «Ogni forma creata, sia pure dall uomo, è immortale. Perché la forma è indipendente dalla materia, e non sono le molecole che costituiscono la forma . L essenza delle forme e delle idee sopravvive all usura del tempo, salvandosi dalla consunzione che invece condanna gli elementi della natura a deperire. Le scelte stilistiche Dunque anche l indicibile e l irrappresentabile con Baudelaire trovano la loro forma, persino la morte e la decomposizione fisica. Il dominante elemento macabro è reso con compiacimento nell affastellarsi dei particolari teso a provocare nel lettore un senso di nausea. La carogna viene descritta con dettagli assai realistici, anzi iperrealistici, in un lessico basso e materiale: il ventre gonfio di miasmi (v. 8) e più avanti il putrido ventre (v. 17), l atroce [ ] fetore (v. 15), le mosche (v. 17) e le larve (v. 19), i vermi (v. 45) ecc. Addirittura al poeta sembra di percepire il suono della putrefazione (cfr. vv. 25-28) nel ronzio degli insetti che attorniano il cadavere. Per questo un amico di Baudelaire, il celebre scrittore e critico Charles-Augustin Sainte-Beuve, lo accusava di «petrarchizzare sull orribile , cioè di essersi creato una maniera , artefatta e retoricamente costruita, per scioccare i lettori borghesi. VERSO LE COMPETENZE COMPRENDERE 1 Riassumi in poche righe il contenuto della poesia. 2 A chi si rivolge il poeta? Da che cosa lo capisci? 3 Qual è la reazione emotiva del poeta di fronte al macabro spettacolo? ANALIZZARE 4 Individua nel testo alcuni esempi di lessico basso e colloquiale. 5 La scena macabra a cui assiste il poeta è resa attraverso una serie di espressioni antifrastiche, che accostano un lessico aulico all elemento macabro: individuale nel testo e spiegane la funzione. 6 Trova le similitudini presenti nel testo e spiegane il significato. 7 Individua i passi che si riferiscono al lavoro dell artista: quale compito gli viene assegnato? INTERPRETARE 8 Quale relazione si instaura tra la vita e la morte? E quale ruolo viene affidato alla poesia? 9 Secondo te gli ultimi due versi determinano una radicale inversione di significato rispetto al resto della lirica oppure non ne mutano sostanzialmente l interpretazione? Motiva la tua risposta. 374 / IL SECONDO OTTOCENTO Charles Baudelaire, Autoritratto sotto l influsso dell hashish, 1844 ca. Parigi, Bibliothèque Nationale.

Il magnifico viaggio - volume 5
Il magnifico viaggio - volume 5
Dal secondo Ottocento al primo Novecento