Il magnifico viaggio - volume 5

sentano modelli: Derossi è intelligente, nobile d animo, bello, con gli occhi sereni e i riccioli biondi; Garrone è buono e forte, ha spalle larghe e protegge i deboli; Franti è malvagio e la sua bruttezza sembra esserne il segno; Coretti è laborioso e per questo è anche sereno e felice e così via. Sorveglia sulla loro educazione il maestro Perboni, severo ma buono, che cerca di spronare gli svogliati, insegna ai ragazzi ad amare la scuola e la patria, a rispettare i genitori, ad aiutare i più deboli e a impegnarsi fino al sacrificio. I limiti di un modello educativo Tutto il libro è segnato dall intento pedagogico di De Amicis: promuovere i valori della famiglia, dell altruismo, della solidarietà, del patriottismo. I personaggi infatti mancano di spessore psicologico; le vicende sono narrate sempre con un pathos melodrammatico che si concilia a fatiInserzione pubblicitaria per il libro Cuore, ca con lo smaliziato disincanto dei lettori (gran1886. di e piccoli) di oggi; l umanitarismo dell autore è tutto teso a commuovere, ma è ben lontano da ogni reale opposizione all ordine sociale costituito. Del resto, non a caso l aggettivo deamicisiano è oggi sinonimo di eccessivamente patetico, dolciastro o moralistico. Un classico da leggere ancora oggi Non dobbiamo però fermarci al nostro pregiudizio di lettori di un altro secolo se vogliamo valutare appieno il valore dell opera, anche al di là dei suoi miti anacronistici. Cuore va infatti contestualizzato in un epoca in cui ciò che oggi sembra assodato nella coscienza civile collettiva l integrazione, il rispetto fra diversi, l importanza formativa della scuola e dell istruzione non era affatto scontato. Riconoscere le fatiche e le sofferenze degli umili, amare fino in fondo l idea di una nazione giusta e unita, emozionarsi attraverso figure esemplari e buone : si tratta di inviti e messaggi rivolti a una borghesia (a cui l autore per nascita apparteneva) ancora incapace di comprendere le difficoltà dei ceti più modesti e lontana dall ottica interclassista e di coesione ideale auspicata da De Amicis. In questo senso, nella carica utopica che esso contiene, pur nei limiti del suo valore pedagogico, Cuore conserva ancora oggi, oltre a un indubbio valore storico-documentario, quello di una bella e umana storia da leggere. Approfondisci LETTURA CRITICA di Enrico Ghidetti L interesse per la scuola e i temi sociali Successivamente, dopo l uscita di Cuore e sull onda del successo ottenuto, De Amicis pubblica altri libri che raccontano il mondo della scuola, come Romanzo di un maestro (1890) e Amore e ginnastica (1892). L avvicinamento alla causa socialista lo spinge inoltre ad affrontare i grandi temi della miseria e dell impegno politico nell Italia di fine secolo: dopo aver scritto un romanzo sulla piaga dell emigrazione (Sull oceano, 1889), raccoglie nel 1899 le sue conferenze in Vita popolare (Lotte civili) e compone, senza però pubblicarlo, un romanzo dall eloquente titolo Primo maggio, in cui descrive il percorso ideologico di un maestro che, da borghese, abbraccia la causa della classe operaia. IL GENERE / LA LETTERATURA PER RAGAZZI / 317

Il magnifico viaggio - volume 5
Il magnifico viaggio - volume 5
Dal secondo Ottocento al primo Novecento