INTRECCI ARTE - L’illuminazione nelle città dell’Ottocento

intre cci ARTE e Georges Stein, Notturno su un boulevard parigino, 1850 ca. Collezione privata. L illuminazione nelle città dell Ottocento Le prime rappresentazioni dell elettricità Nelle città europee e statunitensi l illuminazione elettrica è una delle invenzioni che hanno maggiormente contribuito a modificare sia il paesaggio urbano sia i comportamenti sociali della popolazione: finalmente rischiarate in modo stabile dal tramonto all alba, le strade diventano più sicure e frequentate. La rivoluzione della luce I primi lampioni compaiono all inizio dell Ottocento a Londra e a Parigi: alimentati a gas, hanno la forma di una lanterna, con schermi di vetro a proteggere la fiamma da spegnimenti accidentali e un camino superiore per il passaggio dei fumi. Tutte le sere un lampionaio , salendo una scala a pioli che si aggancia al fusto del lampione, accende manualmente ogni apparecchio. Nella seconda metà dell Ottocen- 30 / IL SECONDO OTTOCENTO to la diffusione della luce elettrica provoca la graduale scomparsa delle lampade a gas e della figura del lampionaio. Il contributo all arte L illuminazione artificiale ha un diretto influsso sulla pittura: le scene ambientate di sera o di notte mostrano i grandi viali alberati delle capitali europee rifulgere di luce, o i lampioni che poeticamente squarciano la nebbia notturna. Nei dipinti del francese Georges Stein (1818-1890) i boulevard parigini sono illuminati a giorno: la vita metropolitana non si arresta mai, le carrozze sono al servizio dei ricchi borghesi, i caffè aprono le loro vetrine verso la strada e donne eleganti si arrischiano a passeggiare da sole.

Il magnifico viaggio - volume 5
Il magnifico viaggio - volume 5
Dal secondo Ottocento al primo Novecento