T11 - La roba

una versione deliberatamente settaria. Per esempio, nella novella si tace il ruolo di uno dei capi della ribellione, un avvocato liberale, Nicolò Lombardo, le cui azioni non potevano certo essere spiegate come uno sbocco improvviso e irrazionale di aggressività. Come spieghi la parzialità dell interpretazione verghiana? SVILUPPARE IL LESSICO 9 Nella novella i nobili e i borghesi vengono indicati con il termine cappelli. Quali altri gruppi sociali oggi vengono a volte indicati attraverso un accessorio o un capo d abbigliamento? SCRIVERE PER... DESCRIVERE 10 Sulla base della rappresentazione verghiana, traccia un ritratto di Nino Bixio in circa 20 righe. CONFRONTARE 11 Anche nei Promessi sposi abbiamo incontrato una celebre rivolta: l assalto ai forni a seguito del rincaro del pane. Quali analogie e quali differenze cogli nell atteggiamento dell autore rispetto all azione della folla inferocita? Rispondi in un testo di circa 30 righe. I camici Le toghe Le parrucche/ i parrucconi Le sottane Le divise La roba / T11 / Novelle rusticane / Il possesso come ragione di vita / Il motivo verghiano della «roba è perfettamente esemplificato dalla novella omonima, pubblicata inizialmente nel dicembre del 1880 nella Rassegna settimanale di politica, scienze, lettere e arti e poi compresa nella raccolta Novelle rusticane. Il protagonista è Mazzarò, un uomo che, da bracciante sfruttato, si appropria a poco a poco delle terre e dei beni del suo padrone, diventando ricco. 5 10 Il viandante1 che andava lungo il Biviere di Lentini,2 steso là come un pezzo di mare morto, e le stoppie riarse della Piana di Catania, e gli aranci sempre verdi di Francofonte, e i sugheri grigi di Resecone, e i pascoli deserti di Passaneto e di Passanitello,3 se domandava, per ingannare la noia della lunga strada polverosa, sotto il cielo fosco dal caldo, nell ora in cui i campanelli della lettiga4 suonano tri stamente nell immensa campagna, e i muli lasciano ciondolare il capo e la coda, e il lettighiere5 canta la sua canzone malinconica per non lasciarsi vincere dal son no della malaria: «Qui di chi è? , sentiva rispondersi: «Di Mazzarò . E passando vicino a una fattoria grande quanto un paese, coi magazzini che sembrano chiese, e le galline a stormi accoccolate all ombra del pozzo, e le donne che si mettevano la mano sugli occhi6 per vedere chi passava: «E qui? . «Di Mazzarò . E cammina e cammina, mentre la malaria vi pesava sugli occhi,7 e vi scuoteva all improvviso 1 Il viandante: si tratta di un soggetto in- determinato, uno qualsiasi che cammina e osserva, proiettando sulla realtà il proprio commento soggettivo. 2 Biviere di Lentini: bacino paludoso (nel corso del Novecento prosciugato e poi ri- costruito artificialmente) nei pressi di Lentini, nell attuale provincia di Siracusa. 3 Piana di Catania Francofonte Resecone Passaneto Passanitello: tutte località tra il Catanese e il Siracusano. 4 lettiga: carro di trasporto per passeggeri. 5 lettighiere: conducente della lettiga. 6 si mettevano occhi: per ripararsi dal sole e vedere meglio. 7 la malaria occhi: la malaria è rappresentata come una presenza fisica, che grava sulle palpebre e intorpidisce. L AUTORE / GIOVANNI VERGA / 275

Il magnifico viaggio - volume 5
Il magnifico viaggio - volume 5
Dal secondo Ottocento al primo Novecento