Il magnifico viaggio - volume 5

DENTRO IL TESTO La violenza degli elementi Paura e solidarietà Il punto di vista popolare I contenuti tematici Nel brano riguardante il naufragio della Provvidenza ( T6, p. 243) la tempesta veniva vista da terra e, più che rappresentata, era osservata nell attesa trepidante dei paesani e soprattutto dei familiari. Qui invece l autore la racconta, per così dire, in diretta , trasportando il lettore nel cuore dell evento, sul mare, in mezzo alle onde, sotto la violenza del vento e della pioggia. Verga ci fa assistere allo scatenarsi degli elementi e alla lotta disperata di tre uomini (un vecchio, un giovane e un ragazzo) contro la furia della natura. il più giovane, Alessi, a esprimere apertamente il sentimento umanissimo della paura, manifestando il pensiero della casa e della madre: Mamma! mamma mia! (r. 46). Ripreso duramente dal fratello maggiore Ntoni, Alessi si unisce all impegno di quest ultimo, moltiplicando i propri sforzi nel remare. Ma il pensiero della madre torna a riaffacciarsi, e il ragazzo, gridando, scoppia in lacrime: La mamma adesso dev essere sulla riva a vedere se torniamo (r. 69). Questa frase crea una forte suspense, facendo presagire un esito negativo, poiché il lettore aveva trovato Maruzza in quella situazione (cioè a scrutare ansiosa il mare) già nel terzo capitolo, quando il marito sarebbe morto nel naufragio della Provvidenza. Una successiva frase del nonno A quest ora laggiù dicono il rosario per noi (r. 87) riafferma, nel momento di massimo pericolo, la forza del vincolo familiare: gli uomini sono in mare a rischio della loro stessa vita e le donne li aspettano e pregano per il loro ritorno. La famiglia, così, appare ancora una volta unita e solidale, seppure disperatamente, contro il destino imprevedibile e cieco che minaccia di disgregarla e di disperderla. Le scelte stilistiche L evento è narrato dal punto di vista della comunità. Lo si osserva chiaramente dall interpretazione che viene offerta, apparentemente in modo neutro, del salvataggio della Provvidenza dal naufragio: San Francesco misericordioso li udì, mentre andava per la burrasca in soccorso dei suoi devoti, e stese il suo mantello sotto la Provvidenza, giusto quando stava per spaccarsi come un guscio di noce sullo scoglio dei colombi, sotto la guardiola della dogana (rr. 115-118). Nel momento di massimo pericolo, quando tutto sembra perduto, un aiuto soprannaturale interviene a evitare la catastrofe: il magico mantello di san Francesco di Paola si oppone come una formidabile muraglia all assalto del mare. Un fatto simile, per quanto possa apparire fiabesco, è perfettamente comprensibile nell ottica della religiosità popolare. Che sia avvenuto un miracolo è la convinzione della gente umile, che non può spiegarsi altrimenti un salvataggio così prodigioso. «L immagine complessiva che se ne fa il lettore è di quelle che spesso si vedono tuttora nei quadri ex voto che sono fissati sulle pareti dei santuari a ricordo di fatti miracolosi (Di Salvo). VERSO LE COMPETENZE COMPRENDERE 1 Come si comportano i tre personaggi di fronte al pericolo? Evidenzia le differenze nelle loro reazioni. 2 Che cosa significa l espressione rivolta dal nonno ad Alessi che a mangiare sei buono anche tu (rr. 57-58)? 3 Perché la corda che sbatte in faccia a Ntoni alle rr. 122-123 gli pare meglio di una carezza? 4 Quale personaggio esce da questa disavventura più provato dal punto di vista fisico? Perché? 252 / IL SECONDO OTTOCENTO ANALIZZARE 5 Rileggi la seguente frase: Il mare era del color della sciara, sebbene il sole non fosse ancora tramontato, e di tratto in tratto bolliva tutt intorno come una pentola (rr. 9-10). Quale tecnica narrativa tipica dei Malavoglia vi trovi utilizzata? Motiva la tua risposta. 6 Individua alcune similitudini. All interno di quale opzione stilistica tipica di questo romanzo si inseriscono?

Il magnifico viaggio - volume 5
Il magnifico viaggio - volume 5
Dal secondo Ottocento al primo Novecento