Il magnifico viaggio - volume 5

ANALISI ATTIVA Un incipit senza introduzione I contenuti tematici Nell aprire il romanzo, Verga evita accuratamente di introdurre gli avvenimenti: la vicenda è collocata in un passato indefinito e quasi astorico, simile a quello delle fiabe (Un tempo, r. 1), e raccontata attraverso la voce di un narratore popolare che si pone sullo stesso piano dei protagonisti. Anche i luoghi non vengono descritti, ma citati con precisione giacché si finge di dare per scontato che il lettore li conosca già e sia anch egli perfettamente organico alla ristretta dimensione della comunità di Aci Trezza. 1. Quali luoghi vengono menzionati nel testo? 2. Dove è ammarata la barca dei Malavoglia? Quali elementi linguistico-grammaticali indicano che si tratta di un luogo che si dà per scontato essere noto a tutti? Sotto l autorità del pater familias All interno di questo orizzonte chiuso, i personaggi sono presentati secondo un ordine gerarchico: su tutti campeggia la figura patriarcale di padron Ntoni, l instancabile lavoratore del mare, il garante della tradizione e della religione di famiglia, che comanda sul figlio Bastianazzo, sulla nuora Maruzza e sui cinque nipoti. La sua autorità è indiscutibile ed è suggellata dalla conoscenza dei proverbi, da subito citati dal narratore come la sintesi di un atavica sapienza popolare. Sarà proprio la violazione di questa saggezza antica a corrodere un sistema etico basato sull unità e sull immutabilità dei ruoli all interno della società: la smania di adeguarsi al progresso e alla modernità porterà i Toscano alla lunga e drammatica discesa agli inferi che tocca tutti coloro i quali, invece di accontentarsi di ciò che hanno, inseguono il miraggio del benessere. 3. Quale immagine viene usata da padron Ntoni per indicare l unità della famiglia? 4. Tra i nipoti, uno in particolare si distingue: chi e perché? 5. Che tipo di morale si evince dai proverbi citati da padron Ntoni? La regressione del narratore Le scelte stilistiche Le tecniche sperimentate da Verga nelle novelle di Vita dei campi trovano nel romanzo un applicazione coerente e sistematica. La regressione del narratore colto al livello dei personaggi si coglie immediatamente quando i Toscano vengono indicati come Malavoglia : una ngiuria ovvero un soprannome offensivo, che ha valore antifrastico usata per sottolineare il difetto opposto alla qualità posseduta di famiglia laboriosa. La mentalità espressa dalla comunità non viene messa in discussione né tanto meno è riprodotta con atteggiamento di superiore paternalismo: tra il modo di esprimersi dei personaggi e quello del narratore c è una perfetta fusione. Come si evince, per esempio, dai modi di dire che fissano le caratteristiche peculiari dei personaggi (padron Ntoni comandava le feste e le quarant ore, r. 19; Bastianazzo era grande e grosso quanto il San Crostoforo che c era dipinto sotto l arco della pescheria della città, rr. 20-21) e dalle massime proverbiali, non è possibile distinguere le voci di chi racconta e di chi è raccontato, che finiscono in tal modo per amalgamarsi in una lingua armonizzata e polifonica. 6. Quale altro soprannome, oltre a Malavoglia , è antifrastico? 7. Individua nel testo i proverbi, le similitudini e almeno un paio di esempi di linguaggio parlato e popolare. 8. | SCRIVERE PER CONFRONTARE | L incipit dei Malavoglia è assai diverso da quello dei Promessi sposi manzoniani. Evidenzia le differenze legate al ruolo del narratore, alla rappresentazione del mondo descritto e al linguaggio usato. L AUTORE / GIOVANNI VERGA / 241

Il magnifico viaggio - volume 5
Il magnifico viaggio - volume 5
Dal secondo Ottocento al primo Novecento