Pagine di realtà - Scuola e tecnologia: un connubio per

AGENDA 2030 cazion CA e CIVI Pagine di realtà OBIETTIVO Edu Scuola e tecnologia: un connubio per stare al passo con i tempi? 4 ISTRUZIONE DI QUALIT Chissà se Carlo Dossi, tanto polemico nei confronti dei collegi polverosi, dei metodi didattici tradizionali e degli insegnanti fuori dal tempo, avrebbe apprezzato la scuola di oggi. Forse la ventata di modernità che l ha investita negli ultimi anni sarebbe stata di suo gradimento. Certo è che molte cose sono cambiate e la pandemia da Covid-19 ha accelerato alcuni processi già in corso. Uno di questi è legato all uso dei supporti digitali, compreso lo smartphone, che alcuni docenti ritengono un utile strumento didattico capace di svecchiare una scuola troppo legata al passato, mentre altri lo considerano dannoso per l apprendimento e per lo sviluppo di una consapevole crescita critica dello studente. Sulla questione, possiamo leggere due punti di vista opposti negli articoli di Bruno Mastroianni (n. 1979) e Alex Corlazzoli (n. 1975). L online è parte della nostra vita di tutti i giorni. Finora, nel campo educativo (genitori, scuola, altre agenzie educative) ci si è molto adagiati sull offline: spegnere i dispositivi oppure usarli poco perché distraggono, fanno perdere tempo, nella convinzione che l offline di per sé sia garanzia di qualità contro l abuso delle tecnologie. In realtà, anche persone adulte e di alta cultura, quindi ben formate offline, compiono spesso errori gravi sul web come diffondere bufale o scadere in dinamiche d odio. Dire che occorre spegnere non è un modo per nobilitare l uso della tecnologia, è piuttosto una via per non affrontare il problema. La sfida educativa non è tanto sul come o quanto usiamo lo smartphone , ma richiede domande più articolate: che vita viviamo connessi con gli altri e con (potenzialmente) ogni informazione? Quali scelte compiamo? Che senso diamo ai contenuti che incontriamo, rilanciamo, commentiamo, rielaboriamo? 128 Dentro le domande ci sono tutti i disagi e le potenzialità che vediamo costantemente presentarsi quando si parla di internet: dallo sviluppo del pensiero critico per non cadere nelle fake news, all apertura per non chiudersi in piccole tribù di opinioni omogenee, fino alla maturazione di capacità relazionali e comunicative non solo per non cedere all odio, ma per diventare sempre più capaci di capire e farsi capire in un mondo plurale costantemente connesso. molto di più che una questione di regole d uso o di spegnimento dei dispositivi. [ ] Il bisogno di educazione digitale è adesso, non fra dieci anni. E non è realistico lasciare l onere solo ai genitori. La scuola è il luogo ideale per iniziare a sperimentare percorsi educativi che rendano più umana e ricca la vita iperconnessa. (Bruno Mastroianni, Gli smartphone in classe? Sì, è ora di umanizzare la tecnologia, Avvenire , 19 settembre 2017)

Il magnifico viaggio - volume 5
Il magnifico viaggio - volume 5
Dal secondo Ottocento al primo Novecento