LA VITA
Grazia Deledda nasce a Nuoro nel 1871 da una famiglia borghese. Dopo la precoce interruzione degli studi, prosegue la propria formazione da autodidatta e nel 1888 invia i suoi primi racconti alla rivista “L’Ultima moda”, presso la redazione di Edoardo Perino. Grazie all’attività di collaborazione giornalistica che ne scaturisce, la Deledda entra in contatto con letterati di grande spessore (Angelo De Gubernatis e Luigi Capuana), iniziando così ad ampliare le proprie letture. Il desiderio di allontanarsi dall’ambiente sardo si fa sempre più opprimente, a causa del clima di pregiudizio che soffoca l’attività letteraria della scrittrice. Nel 1899, durante una permanenza a Cagliari, Grazia conosce il romano Palmiro Madesani, che sposa l’anno successivo per poi trasferirsi nella capitale. Dopo i primi riconoscimenti, la Deledda ottiene gli apprezzamenti dalla critica e nel 1927 riceve il premio Nobel per la Letteratura. Muore a Roma nel 1936.