Il magnifico viaggio - volume 4

90 95 8 Febbraro, ore 3 Sono andato a dire addio al Parini. Addio, mi disse, o giovine sfortunato. Tu porterai da per tutto e sempre con te le tue generose passioni alle quali non potrai soddisfare giammai. Tu sarai sempre infelice. Io non posso consolarti co miei consiglj, perché neppure giovano alle sventure mie derivanti dal medesimo fonte. Il freddo dell età ha intorpidito le mie membra; ma il cuore veglia ancora. Il solo conforto ch io possa darti è la mia pietà: e tu la porti tutta con te. Fra poco io non vivrò più, ma se le mie ceneri serberanno alcun sentimento se troverai qualche sollievo querelandoti56 su la mia sepoltura, vieni. Io proruppi in dirottissime lagrime,57 e lo lasciai: ed uscì seguendomi con gli occhi mentr io fuggiva per quel lunghissimo corridojo, e intesi che ei tuttavia mi diceva con voce piangente addio. 56 querelandoti: lamentandoti, piangendo. 57 in dirottissime lagrime: in un pianto senza freni. ANALISI ATTIVA Un giovane e un vecchio a confronto I contenuti tematici Jacopo e Parini sono accomunati dalla condanna della corruzione dei tempi presenti derivante dalla dominazione straniera e dal profondo desiderio di giustizia. Tuttavia appaiono da subito evidenti alcune differenze tra i due interlocutori. Si tratta innanzitutto di differenze caratteriali. Jacopo è un giovane idealista, inquieto, irruento, un ribelle tutto proteso all azione, un eroe solitario, dai tratti alfieriani, refrattario ai compromessi. Parini è un uomo anziano, saggio, pacato, dotato di una visione più disincantata della realtà, incline a una riflessione capace di ponderare i diversi aspetti delle questioni; il suo è il distacco del sapiente, che conosce l ineluttabilità di certe tristi dinamiche umane. L ingresso dell imperatore Francesco I da Porta Orientale a Milano nel 1825, prima metà del XIX sec. Civico Museo di Milano. L AUTORE / UGO FOSCOLO / 79

Il magnifico viaggio - volume 4
Il magnifico viaggio - volume 4
Il primo Ottocento