Il magnifico viaggio - volume 4

Il potere della fantasia DAI TEMI ai testi: T6 > p. 89 T7 > p. 92 T9 > p. 100 il poeta stesso a descrivere, nel saggio Dell origine e dell ufficio della letteratura, il potenziale inesauribile dell immaginazione umana: «La fantasia, traendo dai secreti della memoria le larve [fantasmi] degli oggetti, e rianimandole con le passioni del cuore, abbellisce le cose che si sono ammirate ed amate; rappresenta piaceri perduti che si sospirano [si rimpiangono]; offre alla speranza, alla previdenza i beni e i mali trasparenti nell avvenire; [ ] e quasi per compensare l umano genere dei destini che lo condannano servo perpetuo ai prestigi dell opinione ed alla clava della forza, crea le deità del bello, del vero, del giusto, e le adora; crea le grazie, e le accarezza; elude le leggi della morte, e la interroga e interpreta il suo freddo silenzio; precorre le ali del tempo, e al fuggitivo attimo presente congiunge lo spazio di secoli e secoli ed aspira all eternità; sdegna la terra . Questo sdegnare la terra indica nel contempo il disprezzo per la mediocrità della condizione mortale e l aspirazione dell artista a trascendere le costrizioni dell esistenza contingente, e quindi a superare il semplice rispecchiamento mimetico di un reale piatto e banale. Contro l incombere della notte e dell oblio che avvolge gli anni e l esistenza delle cose e delle persone, all uomo non resta che affidarsi all unica forma d azione capace di lasciare la memoria dell io: come Foscolo scrive nell ultimo dei suoi sonetti (Che stai? Già il secol l orma ultima lascia), l «arte e la «fama che dipende dalle «libere carte sono gli unici obiettivi a cui egli affida la propria esistenza e il ricordo di sé. IO LIRICO maggior interesse per la dimensione personale e soggettiva la Storia collettiva conta nella misura in cui si riflette nell interiorità del poeta rifiuto del realismo poesia come specchio dell ideale: l artista disprezza la mediocrità e aspira a superare i limiti dell esistenza Giuseppe Pietro Bagetti, Notturno con effetto di luna, 1815. Torino, Palazzo Reale. L AUTORE / UGO FOSCOLO / 59

Il magnifico viaggio - volume 4
Il magnifico viaggio - volume 4
Il primo Ottocento