Le opere

Il matrimonio e la stagione dei grandi romanzi Il matrimonio, celebrato nel 1862, con la diciassettenne Sofija Andreevna Bers, da cui avrà tredici figli, dà un ordine più stabile alla sua vita. Poco dopo essersi sposato, sospende l attività di insegnamento per dedicarsi a tempo pieno alla scrittura, soprattutto al monumentale romanzo Guerra e pace, che conclude nel 1869. All estenuante fatica legata alla composizione di quest opera segue un lungo periodo di stanchezza creativa e di depressione, durante il quale Tolstoj si dedica al lavoro dei campi e allo studio del greco. Sono anni di lutti familiari: muoiono due dei suoi figli, in tenerissima età, e alcuni altri parenti. La ripresa ha inizio con il ridestarsi della passione pedagogica. Tolstoj concepisce l idea di un libro che contenga tutto ciò che occorre alla formazione intellettuale e morale del bambino: nascono così, alla metà degli anni Settanta, il Sillabario e i Quattro libri di lettura. Dopo la pubblicazione di un altro romanzo, Anna Karenina (tra il 1875 e il 1877 in rivista, nel 1878 in volume), accolto da un grande favore di pubblico, Tolstoj affronta una nuova e più violenta crisi morale: la letteratura gli appare un vano trastullo e si convince di poter dare senso alla propria esistenza solo vivendo alla maniera semplice e naturale dei contadini russi. La crisi spirituale e gli ultimi anni Tolstoj abbandona così la religione ortodossa e si converte «al Vangelo , ritenendo che la dottrina ufficiale della Chiesa falsi lo spirito e la lettera del Vangelo stesso. Scrive una nutrita serie di studi, saggi e polemiche sull essenza della religione e sul significato dell esistenza. Molti degli scritti di questi anni, come per esempio le pagine contro la pena di morte, sono vietati dalla censura. Nel 1901 è scomunicato dal Santo Sinodo, l organo dottrinale della Chiesa ortodossa, ma la sua autorità morale è immensa in Russia e all estero. Matura in lui una nuova concezione di arte cristiana, in cui l etica deve prevalere sull estetica: l arte ha valore soltanto se corrisponde alla coscienza più autentica del popolo e se aiuta a vivere una vita buona. Nell ottobre 1910, all età di ottantadue anni, Tolstoj decide di compiere l atto simbolico di una rinuncia totale ai propri beni materiali e ai propri privilegi sociali: abbandona la propria casa, fuggendo di notte, ma alla stazione ferroviaria di Astapovo è costretto a fermarsi per un improvviso attacco di febbre. Muore dieci giorni dopo nella casa del capostazione e viene sepolto in un bosco di Jasnaja Poljana. Il percorso ideologico e letterario Gli scritti giovanili LE OPERE Nella sua lunga vita Lev Tolstoj ha scritto grandi romanzi e brevi racconti, saggi e opuscoli, libri per bambini e libelli polemici. Ha denunciato le insidie dell egoismo e ha esaltato il precetto evangelico «Ama il prossimo tuo come te stesso . La ricerca di una rigorosa morale di vita, da applicare innanzitutto a sé stesso, l ossessivo interrogarsi sul significato dell esistenza e l ansia di trovare una risposta nella religione hanno contrassegnato il faticoso percorso di uno scrittore che ha esercitato un enorme influenza ben oltre il suo secolo. Già nelle prime opere da Infanzia (1852), prima parte di un ciclo autobiografico poi completato da Adolescenza (1854) e Giovinezza (1857), ai Racconti di Sebastopoli (1855-1856) cominciano ad apparire gli elementi tematici e stilistici tipici della poetica dello scrittore, quali il legame fra l animo umano e la natura e il monologo interiore, ossia la descrizione minuziosa del velocissimo accavallarsi di pensieri così come essi nascono l uno dall altro nella mente in modo in apparenza disordinato. Ma la caratteristica più originale di Tolstoj è il modo di raccontare che il critico Viktor Sklovskij (1893-1984) definirà poi «straniamento : la realtà non è descritta come qual- IL GENERE / IL ROMANZO IN EUROPA E IN ITALIA / 453

Il magnifico viaggio - volume 4
Il magnifico viaggio - volume 4
Il primo Ottocento