INTRECCI STORIA - La città industriale

intre cci STORIA S The Black Country, Staffordshire, 1926. Fotografia da An Outline of Christianity, The Story of Our Civilisation. X C.L. Doughty, Discovering Our Cities: Where Cotton Was King, 1974. Collezione privata. La città industriale Una crescita inarrestabile Nel XIX secolo, la crescita demografica, la Rivoluzione industriale, lo sviluppo dei trasporti cambiano drasticamente l aspetto delle città europee e il rapporto dei centri urbani con la campagna e la natura. Se alla fine del Settecento l Europa è infatti un continente prevalentemente rurale, in cui la maggioranza della popolazione vive in campagna e l agricoltura è l attività principale, nell Ottocento le città crescono a dismisura perché, spinti dalla povertà, i contadini cercano migliori condizioni di vita e lavoro nei centri urbani. Per tutto il XIX secolo, l Inghilterra è la nazione con la più alta crescita urbana: protagoniste sono Liverpool, Manchester, Birmingham, Leeds, Bristol, Sheffield, Nottingham, oltre a Londra, che nell Ottocento è la città più grande del mondo con un milione di abitanti e raggiunge all inizio del secolo successivo i quattro milioni. Nelle città industriali in rapida crescita le condizioni però sono pessime: i quartieri dove abitano gli operai sono malsani e sudici e l aspettativa di vita per malattie, problemi sociali, mancanza di fognature e acqua potabile non supera i venticinque anni. Manchester, la Coketown di Dickens In meno di trent anni, tra la fine del Settecento e l inizio dell Ottocento, Manchester, centro di produzione e vendita per l industria tessile, triplica la sua popolazione e alla metà del XIX secolo è diventata ormai una delle città più grandi dell Inghilterra, riconosciuta come city e quindi dotata di una rappresentanza diretta in Parlamento. Coketown la città del carbone inventata da Dickens, dove è ambientato il romanzo Tempi difficili si ispira probabilmente a Manchester o alla vicina Preston. Con i suoi edifici di mattoni rossi anneriti dalla polvere di carbone che alimenta le fabbriche, inquinata e rumorosa, è abitata da operai ma anche disoccupati e miserabili che si affollano nei quartieri periferici, in cui la povertà, l inquinamento, le condizioni igieniche catastrofiche, il sovraffollamento e la criminalità rendono la vita difficilissima. Secondo Dickens, Coketown era riconoscibile da lontano per la cappa di fumo e di smog che la sovrastava ininterrottamente e copriva con un manto di fuliggine edifici tutti identici tra loro. IL GENERE / IL ROMANZO IN EUROPA E IN ITALIA / 451

Il magnifico viaggio - volume 4
Il magnifico viaggio - volume 4
Il primo Ottocento