Le tragedie

VERSO LE COMPETENZE COMPRENDERE 1 Riassumi in 10 righe l argomento della Pentecoste. 2 Quali momenti della storia sacra sono menzionati nel testo? 3 Le tre parti dell inno si rivolgono ciascuna a un diverso interlocutore. Quale? ANALIZZARE 4 Come cambia l atteggiamento della Chiesa prima e dopo la discesa dello Spirito Santo? 5 Perché Manzoni si rivolge non solo al cristiano ma anche all adorator degl idoli (v. 49)? 6 Individua le diverse figure su cui si esercita l azione dello Spirito Santo. 7 Analizza il ruolo della luce nelle due similitudini ai vv. 41-48 e 103-112. INTERPRETARE 8 Quale immagine e funzione della Chiesa emerge dal testo? 9 Come agisce lo Spirito Santo sulla società umana? | Le tragedie | VIDEO Le tragedie di Alessandro Manzoni Nella seconda metà degli anni Dieci quando in lui matura la volontà di concentrarsi sulla Storia, in modo da offrire una meditazione cristiana sulla virtù, sull ingiustizia, sulla violenza, sul dolore Manzoni si volge al genere della tragedia. E lo fa, come nel caso della poesia, infrangendo consolidate tradizioni di genere. Compone sì tragedie in versi in 5 atti, com era prassi comune, ma rifiuta le regole aristoteliche. Seguendo il modello di Shakespeare, molto ammirato in ambito romantico, abbandona le unità aristoteliche di tempo e luogo, che ritiene matrici di inverosimiglianza e causa principale delle forzature ravvisabili nei caratteri e nelle passioni dei personaggi di molte tragedie contemporanee. Riprende inoltre dall antichità l istituto del coro, ma gli assegna il ruolo di una sorta di «cantuccio riservato alle considerazioni del narratore sulle vicende. In generale il teatro di Manzoni, più adatto alla lettura che alla messa in scena, non mira al trasporto emotivo, ma allo sviluppo di una coscienza critica ispirata dagli eventi esposti. IL CONTE DI CARMAGNOLA Di poetica teatrale Manzoni ragiona nella Prefazione al Conte di Carmagnola, tragedia avviata nel 1816, pubblicata nel 1820 e rappresentata per la prima volta a Firenze nel 1828. La vicenda è ambientata nel Quattrocento: il capitano di ventura Francesco Bussone, al servizio del duca di Milano, passa al soldo dei veneziani, che dopo la vittoria di Maclodio (1427) lo condannano a morte in quanto sospettato di tradimento, per avere usato troppa clemenza con i nemici sconfitti. La spietata logica della politica Nella vicenda di un uomo innocente, sul quale si accaniscono i meccanismi machiavellici della politica, Manzoni rappresenta il trionfo del male nella Storia, temperato solo dalla fede che consola il Carmagnola prima di salire al patibolo. Nel coro S ode a destra uno squillo di tromba, dedicato allo scontro fra veneziani e milanesi, l autore lancia un implicito monito agli italiani del suo tempo, perché mettano da parte le discordie, in nome dell unità. 274 / IL PRIMO OTTOCENTO

Il magnifico viaggio - volume 4
Il magnifico viaggio - volume 4
Il primo Ottocento