Il magnifico viaggio - volume 4

5 10 15 20 25 30 Madre de Santi, immagine della città superna, del Sangue incorruttibile conservatrice eterna; tu che, da tanti secoli, soffri, combatti e preghi, che le tue tende spieghi dall uno all altro mar; 1-8 O Chiesa del Dio vivente [al v. 10], tu che generi e consacri i santi (Madre de Santi), che sei immagine del regno dei cieli, che sei eterna custode dell incorruttibile sangue di Cristo; tu che da tanti secoli soffri, combatti e preghi; che estendi il tuo potere su tutta la Terra (le tue tende spieghi / dall uno all altro mar); campo di quei che sperano, chiesa del Dio vivente; dov eri mai? qual angolo ti raccogliea nascente, quando il tuo Re, dai perfidi tratto a morir sul colle, imporporò le zolle del suo sublime altar? 9-16 che sei il campo in cui combattono quanti sperano nella salvezza: dov eri mai? In quale luogo ti nascondevi, nascente, quando Cristo, portato a morte dai malvagi sul Golgota, bagnò con il suo sangue la terra del calvario (imporporò le zolle / del suo sublime altar)? E allor che dalle tenebre la diva salma uscita, mise il potente anelito della seconda vita; e quando, in man recandosi il prezzo del perdono, da questa polve al trono del Genitor salì; 17-24 E dov eri quando il divino corpo (diva salma), uscito dalle tenebre, infuse nei fedeli l insopprimibile desiderio (anelito) della nuova (seconda) vita; e quando salì dalla Terra al cielo (da questa polve al trono), offrendo a Dio (Genitor) il prezzo pagato per la redenzione degli uomini; compagna del suo gemito, conscia de suoi misteri, tu, della sua vittoria figlia immortal, dov eri? In tuo terror sol vigile, sol nell obblio secura, stavi in riposte mura, fino a quel sacro dì, 25-32 tu che avevi pianto con Cristo (compagna del suo gemito) e conoscevi i misteri della verità, tu figlia immortale della sua vittoria, dov eri? Te ne stavi nascosta tra le mura del Cenacolo (riposte mura), attenta solo alle tue paure, sicura solo se dimenticata (nell obblio secura), fino al giorno della Pentecoste (sacro dì), 1-2 Madre superna: la Chiesa è detta Ma- dre de Santi in quanto genera i beati ed è indicata come immagine terrena del regno dei cieli (città superna). 3-4 Sangue eterna: la Chiesa conserva nel sacramento dell eucarestia il sangue di Cristo. 6 soffri preghi: con questi tre verbi Manzoni indica rispettivamente i tre regni della Chiesa: quello del pentimento (le anime del Purgatorio), quello militante (i viventi sulla Terra) e quello trionfante (i santi del Paradiso). 7 tende: l autore utilizza una metafora mi- litare per indicare la diffusione della Chiesa sulla Terra. 16 sublime altar: si tratta del Golgota, la collina alle porte di Gerusalemme dove Cristo subì il supplizio della crocifissione; sublime perché nobilitato dal sangue del Figlio di Dio. 20 seconda vita: quella dopo la morte. 22 il prezzo del perdono: Manzoni allude alla Passione, grazie alla quale Cristo ha riscattato gli uomini dalle conseguenze dei loro peccati. 25 compagna del suo gemito: la Chiesa è definita in tal modo in quanto gli apostoli condivisero le sofferenze del Salvatore. X PARAFRASI Apostrofe alla Chiesa e racconto della discesa dello Spirito Santo Le parole valgono divo Quando parliamo di un divo del cinema, della televisione o della musica, intendiamo un attore, un presentatore o un cantante di grande popolarità. Ma difficilmente in questi casi siamo portati a pensare all origine del termine: la parola latina divus significava niente meno che dio . Per questo nell italiano letterario divo, come aggettivo, vuol dire divino . £ L aggettivo divo, tuttavia, è utilizzato raramente ed è attestato solo in poesia. Saresti in grado di trovargli qualche sinonimo meno desueto (oltre al già citato divino)? L AUTORE / ALESSANDRO MANZONI / 269

Il magnifico viaggio - volume 4
Il magnifico viaggio - volume 4
Il primo Ottocento