Il magnifico viaggio - volume 4

Le durissime condizioni di lavoro e di vita delle masse operaie provocarono ben presto forme di reazione e di protesta sociale: per primi, i seguaci del luddismo (da Ned Ludd, operaio inglese che nel 1779 ruppe un telaio per protesta) si opposero al diffondersi della meccanizzazione distruggendo le macchine, ritenute responsabili della disoccupazione, della dequalificazione, dei bassi salari e della cattiva qualità dei prodotti. Nonostante la politica repressiva del governo inglese (pena di morte, divieto di associazione, di rivendicazione e di sciopero), nacquero inoltre nuove forme di organizzazione, dalle leghe di lavoratori alle società di mutuo soccorso finalizzate alla solidarietà reciproca in caso di malattie, morte, disoccupazione fino alle associazioni sindacali che, spesso mediante l arma dello sciopero, rivendicavano migliori condizioni di lavoro e una legislazione più equa. Il fischio del vapore «La macchina procede a tutta prima lentamente; ma in breve si anima, si accalora, e vola come se fuggisse atterrita dal fragore dei tanti carri che si trae dietro; ella corre rapida come l impazienza; il suo corso pareggia in velocità il pensiero : con queste entusiastiche parole si esprimeva un anonimo cronista francese nel descrivere uno dei primi viaggi in treno. Uno dei settori che trassero enorme vantaggio dalle innovazioni di questo periodo fu proprio quello dei trasporti: l invenzione di Watt, infatti, venne impiegata da Richard Trevithick per la costruzione di una locomotiva a vapore (1804) sfruttata per la trazione su rotaia. Come conseguenza della comparsa dei viaggi in treno, la percezione dello spazio e del tempo cambiò radicalmente: si accorciarono le distanze, i viaggi divennero più frequenti, confortevoli e regolari e si infittirono gli scambi. «Vapore, ferro, carbone e l uomo che spinge in avanti i confini del sapere tecnico: tutto ciò trovava nelle ferrovie la sintesi ideale, a tal punto che nella letteratura ottocentesca l immagine del treno occupò uno spazio centrale, offrendo spunti di creatività a non finire (Ceserani). In breve tempo, la macchina a vapore fu applicata anche al trasporto sull acqua, permettendo la costruzione di navi che potevano finalmente svincolarsi dall uso di remi e vele e solcare il mare anche in presenza di venti sfavorevoli. Una locomotiva a vapore, attiva sulla Grande Ferrovia del Nord, in Irlanda nel 1861. L EPOCA E LE IDEE / 19

Il magnifico viaggio - volume 4
Il magnifico viaggio - volume 4
Il primo Ottocento