Il magnifico viaggio - volume 4

40 45 50 55 60 65 Ti piacerò. Ti darò quello che nessuno ha mai veduto ancora. faust E che vuoi darmi, povero diavolo? L hanno, i tuoi simili, compresa mai la mente umana quando tende all alto? Hai piatti che non sazino, hai oro rosso che scorra via tra le dita come argento vivo? Un gioco dove non si vinca mai? Una ragazza che mentre io l abbraccio già faccia l occhio ad un altro? La gloria, piacere divino che vola via come meteora? Fammi vedere il frutto che, prima di [coglierlo, è marcio; l albero che ogni mattino rinverde. mefistofele un compito che non mi spaventa, posso servirti tesori del genere. Però, amico caro, dovrà venire il tempo che in pace potremo goderci qualcosa di buono. faust Se mai prenderò requie su un letto di pigrizia sia per me la fine, allora! Se potrai illudermi a segno che io sia gradito a me stesso, se mi potrai, nel piacere, ingannare, sia quello il mio ultimo giorno! T offro questa scommessa. mefistofele Accetto. 40-41 quello che ancora: piaceri e sod- disfazioni che nessuno ha mai provato. 42 povero diavolo: Faust comprende che Mefistofele è in grado di offrirgli soltanto bassi piaceri materiali e per questo gli si rivolge in tono ironico. 43-44 L hanno all alto: Mefistofele e i suoi simili faticano a comprendere la tensione della mente umana verso mete sempre più alte. 45-52 Hai piatti meteora: Faust sfida Mefistofele a procurargli gli oggetti di desideri irrealizzabili, siano essi frutto di credenze medievali (piatti che non sazino, oro ros- Ich gebe dir, was noch kein Mensch gesehn. faust Was willst du armer Teufel geben? Ward eines Menschen Geist, in seinem hohen Streben, Von deinesgleichen je gefa t? Doch hast du Speise, die nicht s ttigt, hast Du rotes Gold, das ohne Rast, Quecksilber gleich, dir in der Hand zerrinnt, Ein Spiel, bei dem man nie gewinnt, Ein M dchen, das an meiner Brust Mit ugeln schon dem Nachbar sich verbindet, Der Ehre sch ne G tterlust, Die, wie ein Meteor, verschwindet? Zeig mir die Frucht, die fault, eh man sie bricht, Und B ume, die sich t glich neu begr nen! mephistopheles Ein solcher Auftrag schreckt mich nicht, Mit solchen Sch tzen kann ich dienen. Doch, guter Freund, die Zeit kommt auch heran, Wo wir was Guts in Ruhe schmausen m gen. faust Werd ich beruhigt je mich auf ein Faulbett legen, So sei es gleich um mich getan! Kannst du mich schmeichelnd je bel gen, Da ich mir selbst gefallen mag, Kannst du mich mit Genu betr gen Das sei f r mich der letzte Tag! Die Wette biet ich! mephistopheles Topp! so che scorra via tra le dita come argento vivo), perenni sfide intellettuali (Un gioco dove non si vinca mai), accadimenti di cui l uomo si chiede il perché senza riuscire a darsi una risposta (Una ragazza che mentre io l abbraccio già faccia l occhio ad un altro), mete ambiziose come la gloria terrena che passa veloce. 53-54 Fammi vedere rinverde: continua l elenco di cose impossibili iniziato sopra: un frutto che marcisca prima di maturare, un albero che rinnovi le proprie fronde ogni mattino. 59-60 Se mai allora: se mi adagerò nell o- zio dei piaceri materiali, se smetterò di tendere verso il superamento dei miei limiti (quella tensione, tipica della visione goethiana, che in tedesco viene indicata con il vocabolo Streben), venga pure la mia fine. 61-64 Se potrai illudermi ultimo giorno: se sarai in grado di illudermi a tal punto (a segno) che io sia soddisfatto di me stesso e di rendermi appagato dei piaceri che mi offrirai, sia pure quello il giorno della mia morte. 65 T offro questa scommessa: faccio con te questo patto. LA CORRENTE / LA POESIA ROMANTICA IN EUROPA / 171

Il magnifico viaggio - volume 4
Il magnifico viaggio - volume 4
Il primo Ottocento