Il magnifico viaggio - volume 4

AME VERSO L ES O T A T S DI 20 25 30 35 Natura per sempre, chi abbandonò i suoi diletti, le sue speranze, i suoi inganni, i suoi stessi dolori senza lasciar dietro a sé un desiderio, un sospiro, uno sguardo? Le persone a noi care che ci sopravvivono, sono parte di noi. I nostri occhi morenti chiedono altrui qualche stilla6 di pianto, e il nostro cuore ama che il recente cadavere sia sostenuto da braccia amorose, e cerca un petto dove trasfondere l ultimo nostro respiro. Geme la Natura perfin nella tomba, e il suo gemito vince il silenzio e l oscurità della morte. M affaccio al balcone ora che la immensa luce del Sole si va spegnendo, e le tenebre rapiscono all universo que raggi languidi che balenano su l orizzonte; e nella opacità del mondo malinconico e taciturno contemplo la immagine della Distruzione divoratrice di tutte le cose. Poi giro gli occhi sulle macchie de pini piantati dal padre mio su quel colle presso la porta della parrocchia, e travedo7 biancheggiare fra le frondi agitate da venti la pietra della mia fossa. E mi par di vederti venir con mia madre, a benedire, o perdonar non foss altro alle ceneri dell infelice figliuolo. E predico a me, consolandomi: Forse Teresa verrà solitaria su l alba a rattristarsi dolcemente su le mie antiche memorie, e a dirmi un altro addio. No! la morte non è dolorosa. Che se taluno metterà le mani nella mia sepoltura e scompiglierà il mio scheletro per trarre dalla notte in cui giaceranno, le mie ardenti passioni, le mie opinioni, i miei delitti forse; non mi difendere, Lorenzo; rispondi soltanto: Era uomo, e infelice. 6 stilla: goccia. 7 travedo: intravedo. COMPRENSIONE E ANALISI 1 Riassumi in circa 5 righe il contenuto di questa lettera di Ortis. 2 Quale immagine della natura emerge nella lettera? Come Jacopo si relaziona con essa? 3 Che cosa si intende con l espressione Distruzione divoratrice di tutte le cose (r. 28)? Quale concezione filosofica della vita essa sottintende? 4 Perché Ortis scrive che la morte non è dolorosa (r. 34)? 5 Nel testo ricorrono alcune parole-chiave: rintracciale e spiega il loro rilievo tematico. 6 Lo stile di questo brano, come di tutta l opera, è particolarmente composito: si alternano diversi registri, ora tragici e solenni, ora lirici ed elegiaci. Individua alcuni termini ed espressioni che confermano tale mescolanza. INTERPRETAZIONE E COMMENTO Nella lettera è possibile rintracciare alcuni elementi tipici non solo dell Ortis, ma di tutta la produzione foscoliana. Elabora una tua interpretazione che metta in luce tali aspetti, chiarendo se siano in linea oppure no con la sensibilità dell epoca. Prosegui poi il commento approfondendo almeno due di queste affermazioni: nell Ortis si può cogliere il mito della giovinezza come rifiuto dei condizionamenti sociali; la letteratura è lo specchio del mondo sentimentale e delle passioni di Foscolo; il protagonista del romanzo è condannato a vivere un doppio fallimento, nella politica e nell amore; Il personaggio-eroe che lotta disperatamente contro gli ostacoli e i vincoli del proprio tempo storico risulta affascinante anche per il pubblico di oggi. L AUTORE / UGO FOSCOLO / 151

Il magnifico viaggio - volume 4
Il magnifico viaggio - volume 4
Il primo Ottocento