Il magnifico viaggio - volume 4

Primi moti liberali in Portogallo, nel Regno delle Due Sicilie e in Piemonte Nuove insurrezioni in Francia, Italia e Polonia: termina l età della Restaurazione Mazzini fonda la Giovine Italia Moti rivoluzionari in Francia, Italia, Germania, Prima guerra Prussia, Olanda, di indipendenza Polonia, Russia italiana e Ungheria 1820-1821 1830-1831 1831 1848 1848-1849 1818 1839 1847 Fondazione della rivista milanese Il Conciliatore Carlo Cattaneo fonda il periodico Il Politecnico Manzoni espone le sue idee sulla lingua italiana nella lettera a Giacinto Carena Seguono altri cinque anni di guerra, che ridisegnano completamente la carta europea (con la scomparsa, tra l altro, del Sacro romano impero). Dal 1810, la situazione si fa per Napoleone sempre più critica; il tentativo di invasione della Russia, in particolare, si conclude con una disastrosa ritirata. Nel 1813, la coalizione tra Inghilterra, Russia, Prussia e Austria sconfigge i francesi a Lipsia: Parigi viene occupata, e l imperatore è costretto ad abdicare (1814). Il sogno francese di un egemonia europea tramonta definitivamente nel 1815 quando, dopo il primo esilio sull Isola d Elba e un trionfale quanto breve ritorno in Francia i celebri cento giorni , la battaglia di Waterloo (1815) sancisce la definitiva sconfitta di Napoleone. Tra alterne vicende, Napoleone domina lo scenario europeo per circa diciotto anni. Le sue imprese segnano la fine della Rivoluzione francese, ma allo stesso tempo ne consolidano alcuni risultati e ne diffondono gli ideali in molta parte del continente. In Francia, e in alcuni degli Stati sottoposti alla sua influenza, sono introdotte riforme amministrative, politiche e sociali che delineano le strutture di un apparato statale moderno ed efficiente. Con i prefetti, rappresentanti del governo sul territorio, il potere viene saldamente centralizzato; l istruzione pubblica e la burocrazia sono rafforzate; i rapporti giuridici nelle campagne sono liberati dai residui feudali; infine, vengono introdotti codici civili modellati sul Code civil promulgato da Napoleone nel 1804, che danno valore giuridico ai princìpi sanciti dalla Rivoluzione francese: le libertà individuali, la difesa della proprietà, l abolizione dei diritti feudali. L età della Restaurazione L uscita di scena di Napoleone segna il ritorno dell Europa a una situazione molto simile a quella prerivoluzionaria, sia dal punto di vista dei confini tra gli Stati, sia per quanto riguarda il potere dei sovrani. L età della Restaurazione il quindicennio che segue la sconfitta definitiva del generale francese si apre con il Congresso di Vienna (1814-1815), la cui regia è affidata al rappresentante austriaco, il principe Klemens von Metternich. Il consesso mira al ristabilimento dell ordine attraverso l affermazione del principio di legittimità, in base al quale la discendenza dinastica è garantita dal diritto divino. I sovrani spodestati dalla rivoluzione o da Napoleone a partire dai Borbone di Francia vanno dunque reinsediati sui loro troni. Il Congresso di Vienna si pone inoltre l obiettivo di ripristinare un sistema dell equilibrio analogo a quello vigente in Europa prima del 1789. La stabilità politica del continente viene affidata alle relazioni tra le maggiori potenze: la Francia restaurata , l Impero austriaco (cui vengono assegnati la Lombardia, già controllata prima delle guerre napoleoniche, e il Veneto), la Prussia, sempre più egemone in area tedesca, l Inghilterra e la Russia. L EPOCA E LE IDEE / 15

Il magnifico viaggio - volume 4
Il magnifico viaggio - volume 4
Il primo Ottocento