T3 - Sublime specchio di veraci detti

Sublime specchio di veraci detti / T3 / Rime, 167 / Descrizione di un uomo ricco di contrasti / In questo sonetto del 1786 il poeta delinea un proprio autoritratto, in cui alla descrizione dell aspetto fisico segue quella del carattere e della psicologia. METRO Sonetto. Audio 4 Sublime specchio di veraci detti, mostrami in corpo e in anima qual sono: capelli, or radi in fronte, e rossi pretti; lunga statura, e capo a terra prono; 8 sottil persona in su due stinchi schietti; bianca pelle, occhi azzurri, aspetto buono; giusto naso, bel labro, e denti eletti; pallido in volto, più che un re sul trono: LETTURA 11 or duro, acerbo, ora pieghevol, mite; irato sempre, e non maligno mai; la mente e il cor meco in perpetua lite: 14 per lo più mesto, e talor lieto assai, or stimandomi Achille, ed or Tersite: uom, se tu grande, o vil? Muori, e il saprai. 1 Sublime specchio: si riferisce al sonet- to stesso, nobile riflesso della verità che il poeta si appresta a dichiarare con la descrizione di sé. veraci detti: parole sincere. 2 in corpo e in anima: nei miei tratti fisici e nei miei aspetti caratteriali. 3 rossi pretti: di un rosso schietto. 4 capo a terra prono: capo chino, la posizione che assume chi medita e studia. 5 sottil: magra. schietti: dritti. 6 buono: qui significa sano . 7 eletti: ben fatti. 8 un re sul trono: paragonandosi a un re sul trono (proprio lui che per tutta la vita ha combattuto con la penna i tiranni) Alfieri esprime in modo efficace la propria propensione alla superbia. Il re sul trono è pallido perché al potere si accompagna inevitabilmente la paura di perderlo. 9 or duro mite: ora di modi bruschi e aspri, ora dolci e arrendevoli. 10 maligno: di indole malvagia. 11 la mente lite: ragione e sentimento, in Alfieri, sono sempre in conflitto tra loro. 13 Achille Tersite: il poeta adotta la figura retorica dell antonomasia: i personaggi omerici di Achille e Tersite sono gli emblemi, rispettivamente, del coraggio e della viltà. pretto Pretto significa letteralmente puro , schietto , cioè non alterato o non mescolato DENTRO IL TESTO Un modello fortunato Le parole valgono con altro: un buon bicchiere di vino pretto è genuino e non annacquato; un bracciale di oro pretto possiede una caratura di tutto rispetto. Ma l aggettivo si può riferire anche a lingue o dialetti e al modo di parlarli o di pronunciarli: «Carlotta parla un fiorentino pretto ; «Jules mi rispose con un pretto accento francese . Riferito a sentimenti vuol dire preciso , chiaro , intero : «l idea dell omicidio gli cagionò un orrore pretto e immediato (Manzoni). Che cosa significa l avverbio prettamente in frasi come le seguenti: «questa è un opinione prettamente personale ; «Il testo ha un taglio prettamente narrativo ? Video LEZIONE con Giuseppe Iannaccone I contenuti tematici In questo celebre sonetto, l esaltazione della propria personalità esemplare si traduce nella convenzionale costruzione di un autoritratto ideale. Il componimento inaugura il fortunato genere della descrizione di sé, in cui si cimenteranno per non fare che gli esempi più illustri Ugo Foscolo e Alessandro Manzoni, l inglese George Byron e il francese Fran ois-René de Chateaubriand, indicando proprio questa lirica come modello. L AUTORE / VITTORIO ALFIERI / 573

Il magnifico viaggio - volume 3
Il magnifico viaggio - volume 3
Il Seicento e il Settecento